Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] sul Tirolo in modo da riunire nelle sue mani tutti i dominî asburgici, riconquistando anche Vienna, che il re d'Ungheria , con il quale si unì (1495) in alleanza, insieme a papa Alessandro VI, al re di Napoli, Ferdinando il Cattolico, e a Venezia, ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] Scoppiata la guerra russo-turca, impedì allo zar Alessandro II l'occupazione di Costantinopoli, facendo avanzare la situazione alla frontiera tra l'India e l'Afghānistān e per i moti nell'Africa del Sud, furono contrarie al partito conservatore ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] Inghilterra minacciava di travolgere E., che si sottomise però ad Alessandro III e nel 1172 ottenne l'assoluzione; delle Costituzioni la Bretagna e l'Aquitania, riservando però a sé ogni potere. I tre figli di E. erano appoggiati dai re di Francia e ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] del Galles al modello inglese. Nel 1286 la morte di Alessandro III di Scozia aprì la questione della successione al trono, e la situazione si aggravò per l'alleanza che Baliol strinse con i Francesi. Nel 1296 E. invase la Scozia, deponendo Baliol e ...
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Figlio (Carskoe Selo 1868 - Ekaterinburg 1918) di Alessandro III, zar dal 1894. Poche figure di sovrano sono state discusse e criticate come quella di N., di cui si è posta in rilievo l'incapacità a reggere [...] maggio 1906, alla vigilia della riunione della duma, N. emanò un proclama in cui riaffermava la sua autorità assoluta e limitava i poteri dell'assemblea, che venne sciolta poco dopo. Chiamato al governo P. A. Stolypin (v.) e sciolta d'autorità anche ...
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Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] scomunica da Alessandro IV e costretto a chiedere aiuto ai baroni. Approfittando delle difficoltà di E., i baroni, annullare - ottenuta la dispensa papale - le Provisions of Oxford. I torbidi non cessarono, né vi pose fine l'arbitrato di Luigi IX ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] a lui favorevoli; nel 336 infine convocò a Corinto i delegati degli stati greci (v. corinzio: Lega corinzia), sovrano macedone, e forse superiore, sotto molti riguardi, al figlio Alessandro Magno; sotto di lui la Macedonia si era evoluta da modesta ...
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m. 280 a.C.) seguì Alessandro Magno nella spedizione in Asia (334-323) e alla morte del sovrano, nella divisione dell’impero fra i diadochi, ebbe la satrapia di Babilonia. Nel conflitto tra Antigono ed [...] a occupare la Macedonia mirando a ricostruire l’impero di Alessandro: entrato in Lisimachia, fu ucciso da Tolomeo Cerauno. Seleuco da una congiura di ufficiali mentre si preparava ad affrontare Attalo I di Pergamo. Seleuco IV Filopatore (m. 175 a.C. ...
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Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] si affermò come centro religioso; all’inizio del 5° sec. i discepoli di s. Martino costituirono una confraternita da cui derivò il potente sede di concili (in quello del 1163 papa Alessandro III scomunicò l’antipapa Vittore e Federico Barbarossa). ...
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Figlio (n. circa 73a. C. - m. 4 a. C.) di Antipatro, un Idumeo giudaizzato. Alla fine del suo regno nacquero Giovanni Battista e Gesù; secondo Matteo (2, 16), appresa dai magi la notizia della nascita [...] , negli ultimi anni di vita non gli diede requie; per congiure vere o supposte fece mettere a morte i figli Alessandro, Aristobulo e Antipatro. Giovanni Battista e Gesù nacquero durante gli ultimi anni del suo regno; la nascita di Gesù, "re dei ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...