PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] di riprendere la nomenclatura di Severino Fabriani e i principi di educazione morale di Rosmini, con il cui circolo ebbe rapporti anche dopo la scomparsa del roveretano attraverso Francesco Paoli e Alessandro Pestalozza. A partire dal 1871 adottò e ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] Bernardino da Feltre, l'11 ottobre dello stesso anno Alessandro VI gli ordinava di prendere la direzione del monastero Chiara in Como, che nel 1498 sarà causa di non poche discordie con i conventuali (cfr. le due lettere a Ludovico Sforza del 4 e del ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] , ai quali erano legati da vincoli di fedeltà e per i quali avevano ricoperto incarichi di prestigio. Il fratello del D l'arcivescovo di Napoli Giovanni, passato all'obbedienza di Alessandro V, riservando per proprio uso le rendite dell'arcidiocesi, ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] , Travertino e marmo per S. Agnese in Agone, in Studi romani, V (1957), 4, p. 404; A. Serra, I riflessi della politica finanziaria di Alessandro VII, ibid., 2, pp. 184 ss.; M. Petrocchi, Roma nel '600, Bologna 1970, p. 80; P. Gauchat, Hierarchica ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] infatti, si accese una vivace rivalità tra Manfredi e Pietro I Ruffo, conte di Catanzaro e gran marescalco del Regno, il diplomatici. Tra l’altro, il 13 marzo 1259 per conto di Alessandro IV si recò dal conte di Nevers per notificargli la scomunica; e ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] che le autorità della Curia si fossero dimenticate di lui. Ma Alessandro VIII (1689-1691), appena eletto al soglio pontificio, lo nominò uditore prezioso. Nel 1673 egli aveva esteso a tutti i vescovati i diritti di regalia, ossia la facoltà per lo ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] Ciampi. Alla sua morte risultò che la sua caritatevole prodigalità aveva reso largamente passiva la sua successione: i nipoti Alfonso e Alessandro l'accettarono ugualmente per onorare la sua persona, di cui veneravano la memoria.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] contraddette, nel 1494 maestro del registro delle bolle da Alessandro VI, che poi, nel 1499 lo fece segretario l’editore di tutte le sue opere. Un legame, quello con i letterati presenti a Roma, sottolineato dal fatto che il suo Libellus de ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] si situa l'avvio di una cordiale amicizia con Alessandro Volta: quando il fisico gli annunciò la scoperta dell p.a., bb. 101, 133, 134, 258; Milano, Bibl. Ambrosiana, Lettere a I. Bianchi, T 134 sup. e 140 sup.; Ibid., Bibl. naz. Braidense, Aut. ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] vantaggio delle tesi portoghesi si ebbe allorquando papa Alessandro VIII, aderendo a richiesta di Pietro II data 29 apr. 1698, che equivaleva ad una minaccia di scomunica.
I contrasti erano però destinati ad attenuarsi man mano che diventava nota in ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...