GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] testi sacri. Alla morte del vescovo Alessandro, nel 519 circa, i Capuani decisero di eleggere al suo Atti del IV Congresso nazionale di studi romani, a cura di C. Galassi Paluzzi, I, Roma 1938, pp. 384-391; Id., San G. vescovo di Capua, Montecassino ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] tempo prima F. si era fatto regalare dall'umanista Alessandro Poggio).
Sisto V, francescano, era sempre stato F. da C. nella devozione popolare, Roma 1987; S. F. da C. I suoi tempi, il culto... Convegno ... Rieti-Cantalice... 1987, a cura di G. ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] 1877), p. 374; A. Boselli, Il carteggio del card. Alessandro Farnese conservato nella "Palatina" di Parma, in Arch. stor. La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, pp. 29 s.; A. Canezza - M. Casalini, Il ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] . 2ª, ff. 366-384 (conclave di Gregorio XV scritto dal card. Alessandro Orsini); Barb. lat. 4696, ff. 1-22 (id.); San Severino per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, p. 305; II, p. 151; L. v.Pastor, Storia dei ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] di uomini d'arme italiani per la difesa di Agen. I viaggi da lui compiuti tra la sua residenza episcopale e l reiterate richieste, la carica di coadiutore di Agen per il cugino Alessandro, il quale ebbe solo l'abbazia di Fonfroide, che conservò fino ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] come nunzio straordinario all'incoronazione dello zar Alessandro II.
Questo incarico era puramente formale , Siena 1922, II, pp. 132, 144-48; E. Soderini, Il pontif. di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 24, 33, 190 s., 198 s., 230; R. Mori, La questione ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] che sin dal 1493 il B. aveva assunto un ruolo eminente tra i domenicani fiorentini. Nel maggio di quell'anno lo si trova infatti di S. Marco alla corte di papa Alessandro VI, incaricato insieme con Alessandro Rinuccini (a loro si aggiunse in un ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] nominato luogotenente delle cause civili nel tribunale del cardinal vicario. Alessandro VII lo inviò nunzio a Torino, dopo la morte 231 ss.; A. Vogel, De Ecclesiis Recanatensi et Lauretana, I, Recanati 1859, pp. 395 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] 20 marzo 1602, con lettere patenti del cardinale legato Alessandro Peretti di Montalto, il L. fu nominato vicelegato dei papi, X, Roma 1955, pp. 547-553, 660; G. Battelli, I registri delle suppliche e dei decreti di mons. L. e del card. Sega, nunzi ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] espresse al B. il suo più alto riconoscimento. Il B. aderiva allora al gruppo di coloro che richiedevano la deposizione di Alessandro VI per i delitti commessi e una nuova elezione, ma questo disegno fu respinto dal re. Il B., che era rimasto a Roma ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...