CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] XII nelle trattative per l'unificazione. Dopo la deposizione di ambedue i papi il C. partecipò al conclave da cui il 26 giugno 1409 uscì eletto papa il Filargi, col nome di Alessandro V.
Questi lo trasferì sin dal 2 luglio al vescovato di Porto ...
Leggi Tutto
EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] maestro francescano inglese (per lo più identificato con Alessandro di Hales), interrompendo il suo sermone e prendendo P. Sabatier, Paris 1902, pp. 3, 22, 106, 138-145, 216 s.; I Fioretti di s. Francesco, a cura di B. Bughetti, Firenze 1925, pp. 26 ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] e di Sicilia, del quale era uno dei più fedeli e affezionati servitori alla corte di Roma, l'I. fu creato cardinale da Alessandro VI. I cardinali creati in quest'occasione, dodici in tutto, furono assoggettati al pagamento di una somma di danaro per ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] fazione orsina, mentre Zacconi, Fornari e Marescotti parteggiarono per i Colonna. Nell'ottobre 1495 i commissari di Alessandro VI bandirono dalla città i principali esponenti delle due fazioni, fra i quali i fratelli del L., Vincenzo e Giovanni, e il ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] riformatore. Identica è l'analisi effettuata per il papa Alessandro VI e per il figlio di lui Cesare Borgia. Script.,2 ed., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, p. 332; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese,a cura di U. Dallari, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] monaco, che desiderava porsi sotto la sua guida spirituale, e insieme i due pregavano Dio anche di notte, davanti a una croce che avevano era proprietaria, sinché tra 1161 e 1172 papa Alessandro III le permise di abbandonare la norma anacoretica per ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] delle sfere di competenza tra il Cervini e Alessandro, rimanendo attribuita al primo la responsabilità delle soppressione (s. Ignazio a M. Turriano, 9 ott. 1546, in Monumenta..., I, p.438).
Ma, di là da questo predominio alla corte papale, tra la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda è "un'opera di Dio in noi", 1613-14; XXXVIII, 1247-48). B. ha davanti a sé i testi agostiniani e laddove Calvino rifonde nel contesto le parole del ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] gennaio e si concluse dopo lunga discussione, con i 16 voti contro 72, a favore della riammissione Vat., Vat. lat. 12153, p. 533; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, pp. 130-140; B. Aldimari, Historia geneal. della ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di non portarli fuori del palazzo apostolico, dove evidentemente il G. in quel momento risiedeva. I volumi furono restituiti il 13 maggio. Sotto Alessandro VI entrò come uditore al servizio di Cesare Borgia, allora arcivescovo di Valenza e in seguito ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...