Uomo d'armi e cardinale (n. 1562 - m. 1624), del ramo di Santa Fiora. Marchese di Varzi, combatté sotto Alessandro Farnese nei Paesi Bassi, e fu nominato da Filippo II capitano generale delle milizie italiane. [...] XIII (1583), sacerdote (1614), fu vescovo di Albano (1618) e di Frascati (1620), e membro assai influente nei conclavi, ove parteggiò dapprima per i Francesi, poi per la Spagna. Come legato in Romagna (1591) represse energicamente il brigantaggio. ...
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Incisore in pietre dure e medaglista (Castelbolognese 1496 - Faenza 1553). Lavorò a Ferrara, poi a Roma, specialmente per i cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Suo capolavoro sono gli intagli [...] su cristallo di rocca del cosiddetto Cofanetto Farnese (1543; Napoli, Museo di Capodimonte). Trasse in genere i suoi soggetti da disegni di Michelangelo e di Perin del Vaga. Come medaglista si conosce di lui una medaglia d'oro, per l'incoronazione di ...
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Patriarca (907) di Costantinopoli (n. Seleucia d'Isauria 834 circa - m. 917); prima monaco sull'Olimpo e a Costantinopoli dove fondò il convento di Psamathèia; in accordo con gli altri patriarchi e con [...] Roma, confermò i quattro matrimonî di Leone VI, ma dal successore di questo, il reggente Alessandro, fu con oltraggio deposto (912) e relegato in un convento. La deposizione di E. diede origine allo scisma degli eutimiani. Restano di lui quattro ...
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Dinastia d'imperatori romani; ebbero il supremo potere dal 193 al 235 d. C., tranne la breve interruzione del regno di Opellio Macrino (217-18). La dinastia comprende cinque imperatori: L. Settimio Severo [...] (193-211); i suoi figli, M. Aurelio Severo Antonino detto Caracalla (211-17), e P. Settimio Geta (211-12); i nipoti di sua cognata Giulia Mesa, M. Aurelio Antonino Pio, detto Eliogabalo (218-22), e M. Aurelio Severo Alessandro (222-35). ...
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Miniatore ferrarese (m. dopo il 1477), attivo alla corte estense. Collaborò (1445) con Giorgio d'Alemagna, forse suo maestro, a un breviario per Lionello d'Este (ora perduto) e miniò il primo volume della [...] . Cristoforo (1471, Ferrara, museo Schifanoia). Opera sua principale, ove si riscontrano i caratteri peculiari della pittura ferrarese, è un salterio, eseguito (1475) in collaborazione con suo nipote Alessandro dei Leoni (Modena, Biblioteca Estense). ...
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Generale macedone (sec. 4º a. C.) nell'esercito di Alessandro Magno. Conquistò (322) Cirene per conto di Tolomeo I, ma presto si rese indipendente e fece alleanza con Agatocle di Siracusa contro Cartagine [...] col patto che egli avrebbe tenuto le conquiste africane, Agatocle quelle siciliane. Partito (309) con molti coloni per le nuove terre, fu ucciso dall'alleato che si impadronì del suo esercito; onde la ...
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Banchiere e uomo politico (Heidelberg 1698 circa - Stoccarda 1738). Precettore di Carlo Alessandro del Württemberg, fu da questo nominato proprio consigliere finanziario quando divenne duca (1733). S.-O. [...] , si riservò alcune privative, fondò una banca, manifatture, ecc. Odiato dalla popolazione (protestante) sia perché ebreo, sia per i vantaggi che traeva dai favori del duca (cattolico), morto questo (1737) fu imprigionato, processato e giustiziato. ...
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Figlio (n. 1482 - m. 1546) di Lorenzo, apparteneva a un ramo della famiglia Medici discendente da un Giovenco, morto nel 1320. Sposò Francesca Salviati nipote del papa Leone X: dal matrimonio nacque Alessandro, [...] che fu poi papa Leone XI, e Bernardetto, che ottenne il principato di Ottaiano. Sostenitore, in Firenze, del duca Alessandro e poi di Cosimo I, fu grande amico di Michelangelo. ...
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Nipote di Dario III e di Persia. Maritata da Alessandro Magno a Cratero (324 a. C.), poi da questo abbandonata, sposò Dionisio, tiranno di Eraclea del Ponto, quindi, dopo la morte di Dionisio, Lisimaco, [...] dal quale nel 300 fu ripudiata. A. si dedicò quindi al governo di Eraclea ma per contrasti con i suoi figli fu da essi uccisa nel 290 circa. ...
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Orafo, scultore e incisore (Faenza 1519 circa - Roma 1609). Eseguì, per incarico del card. Alessandro Farnese, una croce e due candelieri (1581), ora nel tesoro della basilica di S. Pietro, e il bozzetto [...] della fontana della piazza superiore di Ronciglione, erroneamente attribuita al Vignola. Non si conoscono altre sue opere certe, ma i tre pezzi farnesiani rivelano qualità di scultore originale. ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...