Pittore (Vercelli 1477 - Siena 1549). Allievo a Vercelli di G. M. Spanzotti (dal 1490), fu a Milano, dove conobbe i pittori lombardi leonardeschi, e quindi a Siena. La prima commissione senese furono gli [...] Madonna con Bambino e santi (Torino, Galleria sabauda). Intorno al 1517 era a Roma per eseguire gli affreschi con Storie di Alessandro Magno nella villa di Agostino Chigi, poi detta Farnesina; di nuovo a Siena, nel 1518 affrescava, con Beccafumi e G ...
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Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] nell'odio verso gli Spagnoli, fu al servizio di Alessandro Bentivoglio e Ippolita Sforza, e alla corte d'Isabella battaglia di Pavia (1525) la sua casa a Milano fu saccheggiata e i suoi libri dispersi. Al costituirsi della 2a Lega santa, il B. seguì ...
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Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, 1503 - m. Roma 1556), noto soprattutto per il Galateo (1558), piccolo trattato di regole universali che valgono ad assicurare il successo nella vita.
Vita
Fu [...] fin verso gli ultimi mesi del 1551 quando, caduto in disgrazia Alessandro Farnese, anch'egli si trovò in difficoltà presso Giulio III. è noto specialmente per l'orazione scritta per indurre i Veneziani ad aderire alla lega pontificia contro Carlo V ...
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Uomo politico e generale tebano (n. tra 420 e 415 - m. 362 a. C.). Allievo del filosofo pitagorico Liside, fu vicino ai democratici di Pelopida. Ottimo stratega, respinse l'invasione della Beozia sconfiggendo [...] di sottoscrivere solo a nome di Tebe e non di tutti i Beoti: seguì l'invasione spartana della Beozia e la impreveduta valore nella guerra contro Alessandro di Fere lo rimise in primissima posizione, e riuscì a indurre Alessandro alla pace. Tentò (364 ...
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Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] con Massimiliano d'Austria e con la Danimarca. Così (1494) I. III poté vincere la Lituania, facendosi riconoscere dal granduca Alessandro sovrano di tutta la Russia. In politica interna I. III consolidò il suo potere e a tale consolidamento dette una ...
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Famiglia fiorentina, nota dalla metà del sec. 13º; alla fine dello stesso secolo, da Bonamico, più volte ambasciatore a Bonifacio VIII, si staccarono cinque rami, i quali, destreggiandosi tra le varie [...] dei C. furono implicati nella congiura di Orazio Pucci contro Francesco I (1575). Il ceppo fiorentino, illustratosi, oltre che nel campo e titolo baronale; dai figli di Lorenzo Carlo e Alessandro ebbero origine due linee: la prima si estinse nel 1797 ...
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Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] esercito col quale S. riuscì abilmente a riconquistare la Babilonia, i cui confini allargava poco dopo nella Susiana e nella Media; 'impero di Alessandro. Ma, appena posto piede in Lisimachia, fu ucciso da Tolomeo Cerauno. S. fu tra i diadochi quello ...
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Figlia (Roma 1480 - castello di Belriguardo, Ferrara, 1519) di Rodrigo B. e di Vannozza Catanei, promessa allo spagnolo Don Cesare conte di Aversa, fu poi dal padre, diventato papa Alessandro VI, per suggellare [...] felice vita coniugale Lucrezia ritornò a Roma e qui, essendo stato per volontà del papa dichiarato nullo il matrimonio, sposò secondo i nuovi disegni del pontefice, Alfonso d'Aragona, duca di Bisceglie e figlio naturale di Alfonso II re di Napoli. Ma ...
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Celebre famiglia ch'ebbe dignità sovrana a partire dal 1545. Le sue origini risalgono forse al 10º sec., derivando essa il nome da un suo modesto feudo, Castrum Farneti. I F., valorosi uomini d'arme, dopo [...] aveva sposato Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V: altri suoi figli furono i cardinali Alessandro (v.) e Ranuccio (v.). Successe a Ottavio nel 1586 il gran capitano Alessandro e via via altri cinque duchi, fra cui Odoardo (m. 1646). La ...
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Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] politica antifrancese. Con l'ascesa al potere del cardinale Cesare Borgia, mutata la politica pontificia verso i Francesi, i rapporti con Alessandro VI si interruppero nuovamente a causa dell'annullamento (1497) del matrimonio tra Lucrezia Borgia e ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...