ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] , London. 1928, p. 303; Davide M. da Portogruaro, Il p. Giacinto dei co. Natta da Casale,Venezia 1929, passim;G.Albion, Charles I and the Court of Rome,Louvain 1935, p. 111-142 e passim;G.Crisostomo da Cittadella, P. Giacinto Natta da Casale Ord. Min ...
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ALESSANDRO, santo
Arnaldo D'Addario
Vescovo di Fiesole (sec. IX), venerato come patriarca dai Fiesolani. Il suo nome è legato alla chiesa posta ai piedi dell'antica acropoli, oggi sostituita da quella [...] lotta combattuta tra le diocesi di Fiesole e di Firenze e tra i vescovi e i feudatari pone nell'anno 822 il viaggio di A. in Pavia Italia sacra, III, Venetiis 1718, coll. 212-213; Acta Sanctorum Iunii,I, Venetiis 1741, pp. 749-751; P. B. Gams, Series ...
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ALESSANDRO della Spina
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Domenicano, apparteneva, nella seconda metà del sec. XIII, al monastero di S. Caterina di Pisa. Uomo estremamente ingegnoso, era abile copista e miniatore, ma, soprattutto, [...] 1848), pp. 476-478; F. L. Del Migliore, Firenze città nobilissima...,I, Firenze 1684, pp. 431-432; D. M. Manni, Degli occhiali da (1920), pp 5-53; N. Scalinci, A proposito di Alessandro della Spina e della Invenzione degli occhiali,in Riv. di storia ...
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ALESSANDRO da Parma
Augusta Bubani
Orafo, attivo a Padova tra il sec. XIV e il XV; nel 1410 era a Ferrara insieme al figlio Pietro. A Padova ha lasciato diverse opere, alcune documentate e datate, altre [...] L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara,Ferrara 1864, pp. 178, 686; E. Scarabelli-Zunti, Memorie e doc. di Belle arti parmigiane,I (1050-1450), a cura di S. Lottici, Parma 1911, pp. 55s.; A. Moschetti, Il tesoro del Duomo di Padova,in Dedalo,VI ...
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Alessandro Asmoneo
Re di Giudea (m. 49 a.C.). Figlio di Aristobulo II, fu fatto prigioniero da Pompeo nel 63 a.C., ma riuscì a fuggire. Nel 58 guidò un’insurrezione contro il sommo sacerdote Ircano II [...] che fu però frenata soprattutto a opera dei romani. Contro i romani A. suscitò una nuova rivolta, domata nel 55 da Aulo Gabinio. Fu ucciso per ordine di Pompeo. ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] del modo di riformare lo stato dopo la caduta della repubblica e di assicurarlo al duca Alessandro. Degli scritti guicciardiniani soltanto la Storia d'Italia e i Ricordi furono pubblicati pochi anni dopo la sua morte; tutti gli altri videro la luce ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] (il settimo capitolo è imperniato sulla figura del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette, nonostante i suoi gesti di eccellente virtù politica), il delitto, il favore dei concittadini. Dopo ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] Leone IX, Ildebrando continuò ad avere una certa importanza anche sotto i pontefici Vittore II, Stefano X, Niccolò II; tale importanza crebbe molto sotto il successore di Niccolò II, Alessandro II, ch'egli spinse a un'attività sempre più intensa ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] (1256). L'anno seguente, l'università parigina dovette ammetterlo fra i suoi dottori, quando B. era già, dal febbraio (su all'ufficio, degli anni successivi. B. ottenne che Alessandro IV permettesse nuovamente ai minori di confessare; svolse il ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] Innocenzo VIII, a lui legato da vincoli di gratitudine. Ostile ad Alessandro VI, alla morte di Pio III si accordò egualmente con Cesare Borgia sua natura energica e "terribile", come la definirono i contemporanei, era di principe temporale; e tutto il ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...