LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a cura di V. Barani - M.C. Grignani, Alessandria 1998; Scritti politici, cit.; Discorsi parlamentari, a cura di A. Bovero, Archivi dei Sei pittori di Torino, Roma 1965, pp. 31-37; I Sei di Torino, 1929-1932 (catal.), a cura di V. Viale, Torino 1965, ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] l'esperienza maturata in campo archeologico dal G., che accompagnava nei sopralluoghi i suoi mecenati e i dotti esponenti di questa disciplina. Tra questi si ricordano Alessandro Albani, Francesco Ficoroni, e molti altri che lo stesso G. ritrasse in ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] 2002, p. 121). La composizione, stipata di figure e di teste, ritrae i sedici figli e la consorte del committente in una costruzione insolita e arcaizzante. Agnolo e Alessandro Galli, dopo le prime commissioni di soggetti biblici - Sansone e Dalila e ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] cui gli fu dato di partecipare fu il matrimonio del duca Alessandro con la figlia dell'imperatore Carlo V, Margherita d'Austria testo, in folio reale (v. Venturi, 1816, pp. 30 ss. per i confronti con l'edizione a stampa) e di un quarto pure in folio ( ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] 1625-26 da Mons. Fabio Chigi poi Alessandro VII secondo il ms. Chigiano I.i.11, Bullettino senese di storia patria, n Firenze 1955, pp. 40-78; L. Marcucci, Gallerie Nazionali di Firenze. I dipinti toscani del secolo XIII, Roma 1958, pp. 28-30, 32-34 ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] di Gentile e il sanseverinate Lorenzo d'Alessandro. Qualcuno di loro passa, addirittura, Cavalcaselle, A History of Painting in North Italy, a cura di T. Borenius, London 1912, I, ad Ind.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] 20 aprile al 30 nov. 1518 di Luigi Alessandro Gonzaga da Ambois a Francesco Gonzaga a Mantova; di C. Ricci, Un dipinto di Ercole Roberti in Bologna, in Rassegna d'arte, n. s., I (1914), pp. 15 ss.; A. Venturi, Storia d. arte ital., VII, 3, Milano ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] durante i primi anni romani fu quella di allestire "carri della festa di Testaccio. Et in altre mascherate ...", come riporta il Baglione (1642, p. 151), seguendo il Vasari.
In quegli stessi anni, forse con il sostegno di Michelangelo e di Alessandro ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] di Washington). Seguono, nel settore della ritrattistica, due fra le più note opere dello scultore: i busti di Pietro Bembo (morto nel 1547) e di Alessandro Contarini (morto nel 1553) nella basilica del Santo a Padova.
Il secondo periodo di attività ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] esso adiacenti. L'antica demolita basilica di S. Alessandro in Bergamo, Bergamo 1901; A. Valentini, Il , Palladio, n.s., 20, 1970, pp. 39-72; G. Piovanelli, I capitelli dei mesi nel palazzo del Broletto in Brescia, Commentari dell'Ateneo di Brescia ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...