All'inizio del nuovo secolo, il 21°, l'a. del t. è un ambito di studi assestato su quattro grandi settori conoscitivi: la politica economica, il mutamento culturale, l'etnografia semiotica,infine la produttività [...] t. è un insieme di strategie di ricerca (o subdiscipline), aperto al confronto su temi di confine e su questioni rilevanti per i processi costitutivi dei luoghi che sono legati al viaggio nelle società complesse.
Il tema unitario è l'incontro che si ...
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I Campionati del mondo del 2007. Le Olimpiadi del 2008. I Campionati del mondo del 2009. I Campionati del mondo del 2011. Le Olimpiadi del 2012. I Campionati del mondo del 2013
Gli aspetti più rilevanti [...] m. Impressionanti furono le prove di Bolt: dopo aver visto correre i suoi 100 m molti si chiesero che tempo avrebbe ottenuto se 11 medaglie complessive, di cui 4 d’oro). Furono tre i primati del mondo stabiliti in questa occasione, due del campione ...
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Carlo Eitel Federico Zefirino di Hohenzollern-Sigmaringen, nato a Sigmaringen il 20 aprile 1839, morì nel castello di Sinaia il 10 ottobre 1914. Era secondogenito del principe Carlo Antonio e della principessa [...] in quell'anno la detronizzazione del principe romeno Alessandro Giovanni I Cuza, Ion Brătianu, che dirigeva in quel Intesa. C. regnò 48 anni ed ebbe il merito di frenare i partiti, di superare terribili crisi, come quella commerciale del 1899 e ...
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I Barbiano di Belgioioso, di origine romagnola, non contano fra di loro alti magistrati o dignitarî ecclesiastici, e solo negli ultimi secoli hanno ingentilito le loro tendenze schiettamente militari col [...] Belgioioso. Entrato così agli stipendî ducali, guidò le milizie viscontee contro i Fiorentini e contro Bologna. Con esso la famiglia si stabilì in nel 1625), il quale militò in Fiandra prima con Alessandro Farnese, indi con l'arciduca Ernesto e col ...
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Entrambi i vocaboli, dei quali il secondo è propriamente un aggettivo, designano in spagnuolo gl'idiomi neolatini della Spagna (castigliano, aragonese e valenzano) scritti in caratteri arabi, secondo particolari [...] traduzione d'una romanzesca storia araba d'Alessandro Magno; i quattro poemetti dí materia religiosa composti nel Lincei, 1891) e da K. V. Zetterstéen (saggio d'un rituale, nel Centenario della nascita di M. Amari, Palermo 1910, I, pp. 277-291). ...
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I cimiteri di guerra (App. I, p. 413). - Dopo la seconda Guerra mondiale si è proceduto, in Italia, alla concentrazione e al riordinamento, in cimiteri militari di facile accesso, delle salme dei combattenti, [...] in cui operarono unità italiane. Numerosi sono già i cimiteri militari italiani, alleati, tedeschi, sistemati nel territorio Graves of the British Commonwealth in Italy, Roma 1948 (con descrizione di tutti i cimiteri di guerra britannici in Italia). ...
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Economista e letterato (Milano 1728 - ivi 1797), figlio di Gabriele; fratello di Alessandro e di Carlo. Uomo d'assai varia cultura e di notevole indipendenza di pensiero, tipico rappresentante del riformismo [...] il libro, scrisse a nome di lui, insieme col fratello Alessandro, la Risposta alle critiche del p. A. Facchinei. Nei ); le vivaci polemiche Osservazioni sulla tortura (1777; pubbl. 1804); i saggi Ricordi a mia figlia (1777; pubbl. 1854); la Storia ...
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LEONE XI papa
Giovanni Battista PICOTTI
Alessandro de' Medici era nato in Firenze nel 1535, da Ottavio e da Francesca Salviati sorella di Leone X. Ambasciatore a Roma per Cosimo de' Medici dal 1569, [...] di fronte allo stesso re di Francia, la cura per gl'interessi dei sudditi, lo zelo per la difesa della cristianità contro i Turchi, l'assoluta repugnanza al nepotismo. Morì il 27 aprile 1605; fu sepolto in un monumento dell'Algardi in San Pietro ...
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Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] sono sufficienti ad acquistare il mondo», e tuttavia non sarà da fondarsi troppo sul caso di Filippo di Macedonia e di Alessandro Magno (I xx). Piuttosto è interessante, come via d’uscita, l’accenno all’ammirato modello del regno di Francia, dove il ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] 700 scudi l’anno; dall’aprile 1604 Filippo scompare dai ruoli, da ottobre anche Girolamo, lasciando solo Alessandro con paga mensile di 19,44 scudi. I tre si riuniscono di nuovo presso l’Aldrobrandini nel 1605, ma stavolta è Girolamo a scomparire a ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...