CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] uscire da uno stato di neutralità almeno apparente, gli propose di dare in moglie la nipote Caterina ad AlessandroSforza. All'obbiezione che altre trattative matrimoniali erano già aperte con la Francia, Carlo V chiese di giungere rapidamente ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nel Regno, sancita definitivamente con la battaglia di Troia, in Puglia (18 agosto 1462), nella quale Ferrante e AlessandroSforza sbaragliarono Giovanni d'Angiò e Iacopo Piccinino, costringendo subito dopo alla resa il principe di Taranto; la morte ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] fu confermato il vicariato apostolico di Federico da Montefeltro su Urbino e sulle terre montefeltrine compreso Gubbio, quello di AlessandroSforza su Pesaro, dell'Ordelaffi su Forlì, dei Varano su Camerino e le terre circostanti, dei Malatesta su ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] non diede gli esiti sperati. Successi soltanto effimeri riscosse, nel 1580, il legato contro il banditismo nello Stato pontificio AlessandroSforza. Non ebbero migliori risultati i commissari generali, uno dei quali fu il figlio del papa, Giacomo. Si ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] Maria Visconti, duca di Milano (Milano, Bibl. Trivulziana, 138); un secondo esemplare, anch'esso pergamenaceo, è dedicato ad AlessandroSforza signore di Pesaro (Bologna, Bibl. univ., 574), mentre un terzo, cartaceo (ibid., 573), fu inviato, come si ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] infeudazione a Pier Luigi di Parma e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti, Alessandro e Ranuccio Farnese, e Guido Ascanio Sforza. Per molto tempo l'essere stato il papa forse più gravemente incline al nepotismo mise in ombra ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Napoli Federico d'Aragona (8 giugno).
Appunto allora la vicenda savonaroliana dava un nuovo indirizzo alla politica di Alessandro VI.
Nell'eroico suo sforzo di riportare Firenze e l'Italia e la Chiesa a purezza di costumi e fervore di vita religiosa ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , Innocenzo X Pamphili e la sua corte..., Roma 1878, passim; per i rapporti col Pallavicino, I. Macchia, Relazioni fra il p. Sforza Pallavicino e F. Chigi, Torino 1907; per i rapporti con il Bona, L. Ceyssens, Le cardinal Jean Bona et le jansénisme ...
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Ecclesiastico e uomo politico polacco (Łask, Łódź, 1455 - Kalisz 1531); incaricato di diverse ambascerie a Roma e nelle Fiandre, fu poi nominato (1503) cancelliere del regno da Alessandro Iagellone. In [...] combatté sia gli Asburgo sia i Cavalieri Teutonici. Morto Alessandro, si adoperò per l'elezione del fratello di lui, molta della sua influenza dopo il 1518, quando Sigismondo sposò Bona Sforza. Sotto il suo nome va una raccolta di leggi e privilegi ...
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Ecclesiastico e diplomatico (Pavia 1452 - Roma 1497). Amico fedele del card. Ascanio Sforza, questi lo fece creare cardinale (1493). Negoziò a Roma in nome dello Sforza a favore di Carlo VIII, al tempo [...] della sua discesa in Italia, e (1496) fu legato a fianco del duca di Gandìa, figlio di Alessandro VI, per condurre una campagna contro gli Orsini. ...
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psicoeconomico
agg. Relativo alla psicoeconomia, agli aspetti psicologici dell’economia e della finanza. ◆ Ma il Viagra no – pensava Karl Heinz – il Viagra è un diritto inalienabile, un ammortizzatore sociale, il rimedio più efficace contro...
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...