CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] aderito a un'idea lanciata primamente dai fratelli conti Alessandro e Carlo Porro di offrire a coloro che nell per conseguenza la famiglia, ricaccerebbe il lavorante nell'abiezione degli antichi schiavi, senza natali, senza onore" (Scr. filos.,I, 260 ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] , e il F., costretto anche a disfarsi a poco prezzo di uno schiavo che lo accompagnava, per non dover dividere la razione con lui, restò sul modello di quella della Sarmazia europea di Alessandro Guagnino che qualche anno prima egli aveva tradotto ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] maggiore delle isole del Capo Verde, mercato principale del commercio degli schiavi, che vi affluivano da tutta la costa occidentale dell'Africa.
La europee, in quel mondo che un secolo prima Alessandro VI ha rigidamente diviso, ma anche il commercio ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] . un ruolo preponderante nel riscatto e nella liberazione di schiavi cristiani e di personaggi vicini alla Corona spagnola, e Caterina sposarono rispettivamente Ascanio Massimo (nel 1576), Alessandro Monaldeschi e Orazio Bandini (1587). Quest'ultimo ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] certo priva di fondamento. Proprio negli stessi giorni Alessandro VI aveva deciso pesanti ritorsioni contro i mercanti fiorentini G. redasse il suo testamento. Oltre a liberare alcuni schiavi, il vecchio mercante prescriveva ai suoi eredi di tenere ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] della casa bancaria del Giraldi. Il potente cardinale Alessandro Farnese, per esempio, lo nominò suo mandatario per , si impegnava a inviare almeno cento coloni, tra liberi e schiavi, a provvedere alla difesa della zona, costruire mulini e impianti ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] per un ammontare di 27.400 fiorini e infine cinque schiavi russi. Ad Antonio andarono i beni che Borromeo possedeva fuori nel 1436 e fu sepolto nella cappella fatta costruire dallo zio Alessandro nell'isola di S. Elena. Ebbe cinque figlie legittime e ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
cagliostro
cagliòstro s. m. [per antonomasia, dal nome del conte Alessandro Cagliostro, pseudonimo del noto avventuriero Giuseppe Balsamo (1743-1795)]. – Avventuriero, imbroglione: provai, dopo quelle confidenze, una stizza violenta nel vederla...