LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] non solo se stesso, ma anche i suoi fratelli Carlo e Alessandro. La situazione si andava facendo sempre più confusa: mentre la ormai fatiscente casa del mercato ed eretta la torre dell'Orologio; alla fine degli anni Cinquanta le piazze centrali della ...
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Ludovico III Gonzaga
detto il Turco Secondo marchese di Mantova (n. 1414-m. 1478). Figlio di Gianfrancesco, primo marchese di Mantova e di Paola Malatesta. Sposò (1433) la nipote dell’imperatore Sigismondo, Barbara di Brandeburgo. Dopo essere stato al servizio dei Visconti, morto il padre (1444), poté ... ...
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Figlio (1414-1478) di Gianfrancesco, primo marchese di Mantova e di Paola Malatesta. Sposò (1433) la nipote dell'imperatore Sigismondo, Barbara di Brandeburgo. Dopo essere stato al servizio dei Visconti, morto il padre (1444), poté riunire nelle proprie mani il marchesato prima diviso coi fratelli Gianlucido ... ...
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Romolo Quazza
Fu il secondo marchese di Mantova e il terzo di tal nome nella famiglia, dopo Ludovico I podestà di Mantova nel 1328, e Ludovico II signore dal 1369 al 1382. Nacque nel 1414 da Gianfrancesco e da Paola Malatesta; a 19 anni sposò la dodicenne Barbara di Brandeburgo, nipote di Sigismondo ... ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il concilio di Pisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. venne . stor. ital., V (1843), pp. 260 s.; F. S. Dondi dell'Orologio, Dissertazione nona sopra l'ist. eccles. padovana, Padova 1817, pp. 41-50; ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Il C., precisa il 4 nov. 1714 il successore del Sagredo Alessandro Bon. "dopo haver posto in buona disposizione le truppe di questo ", validamente coadiuvato dal nipote Carlo e dal "marchese Orologio" trattenutisi a Modone "a loro spese in figura di ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] condotti dal vescovo Girolamo Federici e Alessandro Pallantieri, nemici dichiarati degli accusati, per del concilio di Trento, III, Faenza 1793, p. 268; F. S. Dondi Dall'Orologio, Serie cronol.-istor. dei canonici di Padova, Padova 1805, p. 63; E. A ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] su Faenza sparì a opera di Cesare Borgia, figlio di Alessandro VI), innervati in una regione sempre più appetita dai poteri la moglie di lui e i loro quattro figli nella torre dell'Orologio di Forlì. Le fonti e gli storici locali, sulle loro tracce, ...
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smontare
v. intr. e tr. [der. di montare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io smónto, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Scendere giù, scendere da dove s’era montati o saliti: s. dalla scala, dalla sedia. In partic., scendere giù da un mezzo di trasporto...
rubino
s. m. [lat. mediev. rubinus, der. del lat. ruber «rosso»]. – 1. a. Minerale, varietà di corindone di colore rosso (dovuto a soluzione solida di ossido di cromo in quantità minime), che costituisce una gemma di grande pregio: si rinviene...