DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] avere in piena questione greca. A questo andava aggiunta la manifesta ammirazione del D. per AlessandroilMacedone di cui era ancora vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a caso l'immagine del grande re campeggiava ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] Il Leone riprende liberamente episodi della vita di Leone VI il Saggio, imperatore d'Oriente, osteggiato dal padre Basilio ilMacedone cristiana, condannata dapprima al lupanare, liberata da Alessandro tribuno delle milizie che a lei si sostituisce, ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] ovvero l'Ormonda costante (1669), L'Alessandro Magno in Sidone (1679), poi col titolo: La virtù sublimata dal grande, ovvero ilMacedone continente (1683), L'Alcibiade (1680), Il Pompeo Magno in Cilicia (1681), Il Massimo Pupieno (1685), Amor spesso ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Romolo Amaseo, l'averroista Ludovico Boccadiferro, il patrizio Alessandro Manzoli e il grecista Bassiano Lando, tutti interessati a di identificare il L. con l'ex religioso esperto in lingua ebraica Giorgio "Filalete" Macedone, detto "il Turchetto", ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] dei Collegio Romano, rappresenta la vicenda di Jaddo, sommo sacerdote di Gerusalemme, che aveva rifiutato gli aiuti ad Alessandro, re dei Macedoni, il quale, compiuta la conquista di Tiro, mosse guerra contro di lui. Ma Jaddo, ammonito da Dio nel ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...