Pittore italiano (Prato 1838 - Siena 1913); di tendenza purista come il suo maestro L. Mussini, inclinò all'imitazione della pittura toscana quattro-cinquecentesca. Trattò quasi esclusivamente la pittura religiosa. Le sue opere più note sono, nel duomo di Siena, i graffiti con Virtù e storie bibliche del pavimento e il mosaico con la Presentazione al tempio della facciata ...
Leggi Tutto
PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] neogotica e risente fortemente dell’impronta di Rossi; i migliori esponenti della scuola purista senese, Luigi Mussini, AlessandroFranchi, Cesare Maccari e Tito Sarrocchi, concorsero con le loro opere alla decorazione e il risultato complessivo fu ...
Leggi Tutto
CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] fu presente in collaborazione con Luigi Mussini e con Pandolfo Petrucci, ed assieme a Giorgio Bandini, Tito Sarrocchi ed AlessandroFranchi. Particolarmente ammirato, in questa occasione, fu il suo disegno per i fanali e la grande cancellata in ferro ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] destro della cappella dell'Assunta nella chiesa milanese di S. Alessandro.
Di un certo rilievo è anche la produzione ritrattistica del oggi dispersi, offerti invano alla Biblioteca Braidense da Stefano Franchi nel 1821 (Musiari, 1995, p. 10).
Nell' ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] luglio del 1890; nel settembre del 1891 l'opera venne collocata nella piazza, al posto di una statua secentesca in bronzo di Alessandro VII, e fu inaugurata il 4 giugno 1892. La statua di Garibaldi con il poncho e con un'espressione assorta sul viso ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] voti.
Paci e trattati
Trattato del 1201
Concluso fra Venezia, la Francia e i Fiamminghi. Venezia si impegnava a fornire le navi per a Venezia.
Lega del 1495
Alleanza fra Venezia, il papa Alessandro VI, il duca di Milano, l’imperatore Massimiliano e ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] entrò in città. Da Luigi XI a Enrico IV i re di Francia non ebbero residenza fissa a P., che, nondimeno, partecipò intensamente allo al sultano l’accettazione della elezione del principe Alessandro Cuza a sovrano dei principati di Moldavia e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] estesi anche ad alcuni Stati italiani: il trattato di Blois (15 aprile 1499) assicura alla Francia l’alleanza militare di Venezia; gli interessi nepotistici di Alessandro VI, che ottiene per il figlio Cesare Borgia il ducato di Valentinois e la mano ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] S. Maria in Trastevere ecc.). Dall’alleanza del papato con i Franchi, si avvia la ripresa di temi paleocristiani, nell’architettura e nei Porta sotto il pontificato di Sisto V, fu terminato con Alessandro VII. Dopo un periodo di decadenza, nel 1870 il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] partito liberale di Venizèlos, favorevole all’Intesa. Gli sviluppi del conflitto consentirono ai Franco-britannici di imporre l’allontanamento di Costantino I (gli succedette Alessandro I), salito al trono nel 1913 dopo l’assassinio di Giorgio I, e ...
Leggi Tutto
marengo
maréngo (o marèngo) s. m. [dal nome della località piemontese di Spinetta Marengo, in prov. di Alessandria] (pl. -ghi). – 1. a. Moneta d’oro del valore di 20 franchi, coniata a Torino dopo la battaglia di Marengo (14 giugno 1800),...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...