Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] , ad Indicem. Sul F. massone: F. Cordova, Massoneria e politica in Italia 1892-1908, Bari 1985, ad Indicem. Sui due governi Fortis non esiste un lavoro specifico, ma l'argomento è trattato in modo più o meno rapido nelle principali storie dell'Italia ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] la compagine radicale, attestandola su una linea realistica che si ponga fra le "impazienze" di chi, come AlessandroFortis, comincia a sentire le lusinghe del potere e le "intransigenze" dei repubblicani e repubblicaneggianti. Ma il suo programma ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] ; A. Mambelli, Il giornalismo in Romagna, Forlì 1966, passim; L. Lotti, Protagonisti della lotta politica a Forlì tra Ottocento e Novecento: AlessandroFortis e G. G., in Studi romagnoli, XXIII (1972), pp. 205-220; U. Dal Pozzo, G. G. e il suo secolo ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] garibaldini che intendevano affrancare Roma. Di ritorno dalla campagna di Aspromonte, nel dicembre 1862, fondò con AlessandroFortis, studente a Pisa in quel periodo, un Circolo democratico di ispirazione repubblicana, redigendo un indirizzo alla ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] ancora giovane alla morte di Crispi, avvenuta nell’agosto 1901. Chiamato alla guida del governo nel marzo 1905, AlessandroFortis lo volle segretario alla presidenza del Consiglio e capo di gabinetto. Nel dicembre 1905 lo nominò prefetto di Chieti ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] contrasto tra il D. e il suo elettorato. Nel 1906 il D. votò, ad esempio, la fiducia al governo di AlessandroFortis sulla questione degli accordi commerciali con la Spagna, che riducevano il dazio sul vini spagnoli. Per questo atteggiamento il D. fu ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] le elezioni politiche del 23 nov. 1890, si ritirò solo all'ultimo momento da una lista guidata da AlessandroFortis. Parimenti, l'avvento del primo governo Rudinì lo vide "anche troppo" disposto "a compromessi e opportunistici cedimenti" (Cavallotti ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] il ricordo di personaggi, come il Saffi e A. Fortis, cui era stato molto vicino. Dignità maggiore di opera lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad Indicem; L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad Indicem; A ...
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CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] buon impiego delle somme concesse (erano i tempi dello scandalo delle commesse della marina alle acciaierie Terni). I governi Fortis e Sonnino (1905-06) concessero alcuni leggeri aumenti, poi Giolitti prese l'iniziativa costituendo nel giugno 1907 la ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . Si occupa delle prediche trascinanti di padre Alessandro Gavazzi, della creazione di una "associazione per personalità repubblicane, tra le quali A. Saffi e A. Fortis, intervenute ad una riunione organizzata dalla Consociazione delle società ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...