Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] la luce a Torino nel giugno 1848 per iniziativa di Alessandro Borella, Giovanni Battista Bottero e Felice Govean. Il giornale presidenti del Consiglio (Depretis, Crispi, Zanardelli, Fortis, Boselli), parecchi ministri e innumerevoli parlamentari (nel ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] patrio ginnasio ebbe maestri gli abati Gioachino Avenasi e Alberto Fortis. A sedici anni entrò nella Congregazione dei somaschi, che convitto, godendo della familiare amicizia del Pindemonte, di Alessandro Carli, di Benedetto Del Bene e soprattutto di ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] lo chiamavano infatti "magne sciencie vir".
Al tempo di Alessandro IV il D. entrò nella cappella pontificia in qualità di le persone deluse dalla politica dell'Angioino vedevano in lui un "fortis pugilis" e un "athieta securus" dei loro diritti. Ma ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...