Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] diffuso in Attica, nelle zone di influenza ateniese e più tardi adottato da Alessandro Magno per tutto il mondo trovano ad Aleppo, Hamat e Shayzar raṭl di peso superiore a 2 kg, mentre quello diDamasco si manteneva appena superiore ad 1,8 kg ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] enumerate le opere di Aristotele, con l'integrazione dello pseudoaristotelico De plantis (di Nicola diDamasco). Rispetto alla divisione ). In effetti, a cominciare dal De naturis rerum diAlessandro Neckam (1157-1217) che forse risale alla fine del ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] di Ankara a quelli di Baghdad e di Teheran, da quel-
li di Beirut, di Aleppo e diDamasco a quelli di Gerusalemme e di Amman. Durante questa fase, a opera di del IV millennio a.C., dalla conquista diAlessandro Magno dell'Oriente, completata nel 325 a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] proponeva di commentare era un modello aristotelico lacunoso, lo pseudoaristotelico De plantis di Nicola diDamasco (II di Didimo diAlessandria (IV-V sec.), a sua volta costituita da una raccolta di testi di sette autori; nel X sec. questo insieme di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] da tradurre: da un lato, i testi originali di Aristotele e le opere diAlessandrodi Afrodisia, di al-Kindī e di al-Fārābī che li accompagnavano, e, dall'altro lato, le opere di Avicenna e di al-Ġazālī, che rappresentavano le principali letture degli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] animale (De vegetabilibus di Nicola diDamasco, ritenuto opera di Aristotele, e De animalibus).
Nel pensiero di Aristotele i due soltanto dell’intelletto agente, ma anche di quello possibile, contro Alessandrodi Afrodisia e Avempace, che lo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] a Tolomeo, a Diofanto, ad Alessandrodi Afrodisia.
L'ampiezza eccezionale di questo fenomeno di trasmissione scientifica e filosofica e la Mésopotamie, en Syrie et en Égypte au Moyen-Âge, Damasco, Institut Français de Damas, 1967.
Endress 1987-92: ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] è stato il De plantis di Nicola diDamasco, retore, storico e filosofo di sviluppo della botanica araba.
Bibliografia
Asín Palacios 1940: Asín Palacios, Miguel, Avempace botánico, "al-Andalus", 5, 1940, pp. 255-299.
Bausani 1978: Bausani, Alessandro ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] che, attraverso gli scolari Ammonio, Asclepiodoto, Damascio e Simplicio, si mantenne poi sostanzialmente immutato di monsignor Mossi di Morana, vescovo diAlessandria, furono arricchite nel 1833 col dono di una preziosa collezione di cartoni di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] battuti negli antichi centri amministrativi sasanidi, ma furono anche emessi a Damasco, in Africa del Nord, in Spagna. Sembra che la zecca Dal tormentato periodo delle lotte tra i successori diAlessandro uscì un nuovo assetto che vide la parte ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...