(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] caso della libanese H. Barakāt, autrice dei romanzi Ahl al-hawā («Malati d’amore», 1993) e Ḥāriṯ al-miyāh («L’aratura delle acque», 1998, elementi tratti dall’interpretazione aristotelica di Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici come Simplicio. ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Proprio sulla base di tali nozioni, Alessandro di Afrodisia aveva tentato, ben prima della Scolastica 1970: Rice, Eugene F. jr., Humanist aristotelianism in France. Jacques Lefèvre d'Étaples and his circle, in: Humanism in France at the end of ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] da qualsiasi mente umana, ben capace di notare, in ogni genere d'arte, i vari gradi di chiarezza e di universalità delle singole dei testi di Aristotele risalente a Simplicio, ad Alessandro di Afrodisia e a taluni commentatori arabi, in primo luogo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] contro al sistema del mondo di Aristotele e di Alessandro di Afrodisia ‒ che fa sorgere la vera questione teorica. Non bi-'l-muwāfaqa)" (Kitāb al-Aġānī, VIII, pp. 248-249) è d'altronde presentata come qualcosa che già al tempo di al-Naẓẓām era nota in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] al mondo latino le posizioni di pensatori greci e arabi come Teofrasto (m. 287 a.C.), Alessandro di Afrodisia (II-III sec. d.C.), Temistio (IV sec. d.C., delle cui opere negli anni Sessanta del XIII sec. era possibile avere una conoscenza diretta ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] opere di commentatori di Aristotele come Alessandro di Afrodisia.
Maimonide
Per quanto riguarda la matematica quattro elementi: la causa prima a e i tre effetti b, c e d. Al-Ṭūsī li chiama i quattro principî. Combiniamo ora questi quattro elementi a ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ad Apollonio, a Tolomeo, a Diofanto, ad Alessandro di Afrodisia.
L'ampiezza eccezionale di questo fenomeno di trasmissione in un libro del IX sec. composto da Qusṭā ibn Lūqā.
d) Gli Specchi ustori di Diocle di cui soltanto due proposizioni sono ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] (lemmi) e spiegato dettagliatamente. Massima autorità e modello metodico divenne in questo campo il peripatetico Alessandro di Afrodisia (200 d.C. ca.). Tali commenti rispecchiano la pratica dell'insegnamento, testimoniataci anche come prassi dell ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] nella rilettura proposta da Alessandro di Afrodisia, e dalla sua identificazione . J. Burckhardt, L’età di Costantino, Firenze 1957, pp. 147-261.
35 Sul tema è fondamentale D.J. O’Meara, Pythagoras Revived, cit.
36 Cfr. Dam., Princ. I 43, p. 86,3- ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] commentati nell'antica Grecia ‒ tra gli altri ‒ da Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici quali Temistio, Simplicio e Filopono, studiati quello di formare i suoi uditori in teologia e non d'insegnare filosofia ai futuri eruditi.
Si è molto discusso ...
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