PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] colophon del manoscritto della Biblioteca de l’Escorial, F.I.11, che trasmette la versione dei Problemata dello Pseudo-Alessandrod’Afrodisia); ma è stato proposto anche il 1303 e il 1307. Quest’ultima data è sostenuta dal richiamo, nello statuto ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] corpo ed è molteplice, accetta quelle di Alessandro di Afrodisia a proposito dell'animazione dei cieli, ritenendo che , il cardinale P. Aldobrandini, in diversi viaggi in vari luoghi d'Italia. Durante il suo viaggio a Torino, nell'autunno del 1623 ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] che, con l'eccezione del periodo trascorso ad Alessandriad'Egitto negli anni della sua formazione, Galeno abbia Aristotele, Plinio o, infine, dell'Afrodisiaco [Alessandro di Afrodisia]".
Parallelamente a questa trattatistica, che potrebbe definirsi ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] ;
f) le Questioni filosofiche e mediche dello Pseudo-Alessandro di Afrodisia, conservate in due manoscritti (fra cui il siriaco Mingana e dei piedi (mediante unzioni con noce di galla e olio d'oliva); i tumori degli occhi e del volto (con sterco di ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] medico con i quali egli più probabilmente si sarebbe trovato d'accordo.
Questi esempi danno un'idea della varietà dei modi filosofi naturali (per es., Teofrasto, Stratone, e Alessandro di Afrodisia), e di conseguenza il reciproco rapporto tra medicina ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] sul giudizio di un grande aristotelico come Alessandro di Afrodisia, gli riconosce senza dubbio il primato nella quasi traccia nei suoi scritti, che citano invece ampiamente la "peste d'Atene" descritta da Tucidide.
Fin qui l'itinerario di lettura dei ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] un certo Alessandro di Damasco, che con tutta probabilità è da identificare con Alessandro di Afrodisia, il commentatore e arabo, in: Storia del pensiero medico occidentale, a cura di Mirko D. Grmek, Roma-Bari, Laterza, 1993-1998, 3 v.; v. I: ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] studio va posto alla base della medicina: "non pochi d'essi [i medici antichi] congetturorno il calor naturale essere nelli riprendendo e riproponendo tematiche già sottolineate da Alessandro di Afrodisia e da Averroè nei commenti aristotelici. Ma ...
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