MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] inquisitori e riformati. Le missioni dei gesuiti tra valdesi della Calabria e delle Puglie. Con un carteggio inedito del card. Alessandrino (S. Pio V), 1561-1566, in Archivum historicum Societatis Iesu, XV (1946), p. 8; G. Drei, I Farnese. Grandezza ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] e dei poligrafi del '500, Firenze 1903, pp. 63, 67 s., 90 s., 157-160, 275 s.; F. Pagella, Un poligrafo alessandrino del Cinquecento. G. G., in Rivista di storia, arte, archeologia per la provincia di Alessandria, XXXII (1923), pp. 3-39; C. Vianello ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] gli diede, nel maggio 1473, Castelnuovo Tortonese, che nel 1474 passò a Roberto Sanseverino; in cambio, ricevette Bosco Alessandrino e Cusago, dove viveva ancora nel 1475, con un appannaggio di 5000 ducati. Nonostante i tentativi di riottenere Imola ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Lorena e di La Bourdaisière cercarono invano di opporsi al procedimento nel tribunale romano. Il 22 ott. 1563 il cardinal Alessandrino, futuro papa Pio V, chiese la condanna del C. che venne dichiarato eretico, privato della dignità episcopale e di ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] a cura di C. Muletti, in Monumenta historiae patriae, Scriptorum, II, Augustae Taurinorum 1848, coll. 1050-1057;G. Schiavina, Annales Alessandrini, a cura di F. Ponziglione, ibid., III, ibid. 1863, coll. 398-408;B. Corio, Storia di Milano, a cura di ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] di Siena) e della Morte e i giocatori di dadi (1437: Berlino, Kunstgewerbemuseum) e quelle della Gabella con S. Pietro Alessandrino in trono tra due angeli (1439-40: Arch. di Stato di Siena) e L'Annunciazione (1445: Pinacoteca vaticana).
Una Madonna ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] dai vescovi Germano e Giovanni, dal presbitero Blando, dai diaconi Felice e Dioscoro - probabilmente lo stesso diacono alessandrino che aveva mediato presso Teoderico per la conclusione dello scisma laurenziano (v. Simmaco, santo) - venne inviata ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] La soddisfazione di queste è sufficientemente testimoniata dalle accoglienze trionfali da esse tributate al successore del B., l'alessandrino Antonio Trotti, che fu ricevuto, al suo ingresso in Parma, dai maggiori esponenti delle fazioni avverse ai ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] vengono sempre spontanee all'autore, e i versi presentano numerose forme ipermetriche o deficienti rispetto allo schema dell'alessandrino che s'era stabilizzato nell'Italia meridionale. Queste remore nell'arte di B. (corrispondenti per altro verso a ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] A differenza dell'aquitano Vittorio, che intorno al 457 cercava ancora senza risultato di conciliare i sistemi romano e alessandrino, molto differenti tra loro, D. nel 525 optò con decisione per il ciclo di diciannove anni caratteristico della Chiesa ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...