Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] circa. Altri studiosi, a maggior ragione, hanno posto lo scritto nella prima metà del sec. II, pensando a una origine alessandrina, o corinzia, o romana o genericamente egiziana. Nel caso di una origine corinzia, l'attribuzione a C. si spiegherebbe ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] è stato già edito da C. Boysen, Vindobonae 1898); 3) Adumbrationes in Epistolas canonicas, una scelta da Clemente Alessandrino, Hypotyposes, tradotta da Muziano (?) (Inst., 1, 8, 4:ed. di O. Stählin, Clemens Alexandrinus, III, Leipzig 1909, pp ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] Chiesa di Roma, e sarà confermata ufficialmente dalla presa di posizione di papa Dionigi contro l'omonimo vescovo alessandrino nella seconda metà del III secolo.
Fonti e Bibliografia
Acta Sanctorum [...], Octobris, VI, Bruxellis 1856, pp. 401-48 ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] . 26-7), che diplomaticamente esprime plauso per l'intervento dell'imperatore. Se un anno prima C. aveva dato all'Alessandrino delega incondizionata per eseguire la sentenza contro Nestorio, ora, dopo l'intervento dell'imperatore e nell'imminenza del ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , è ormai caduto in disgrazia. Subito dopo la conclusione del concilio di Tiro (335)27 con la condanna del presule alessandrino, i vescovi che vi avevano partecipato si recano, Eusebio di Nicomedia in testa, a Gerusalemme, dove il 17 settembre, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] nelle tradizioni locali. Basti menzionare alcuni dei casi più indicativi. Giorgio Merula (Merlani, 1430/1431-1494), alessandrino e maestro di retorica allo Studio di Pavia, autore su commissione ducale degli Antiquitatum Vicecomitum libri decem ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] gnostici posteriori. Il frammento è conservato al Museo del Cairo. Il Kerygma Petri, citato in senso positivo da Clemente Alessandrino e usato dallo gnostico Eracleone, ma sospettato da Origene, fu composto nella prima metà del II secolo forse in ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] aver affrontato il problema dei donatisti in Occidente, Costantino ritiene necessario un concilio ecumenico che si pronunci sulle dottrine dell’alessandrino Ario. Il concilio si celebra a Nicea, dal 20 maggio al 19 luglio del 325, alla presenza dell ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] parte d’Italia: il senese Raffaello Nasini, il triestino Giacomo Ciamician, il palermitano Emanuele Paternò, l’alessandrino Gerolamo Vittorio Villavecchia, e altri ancora che divennero protagonisti della ricerca chimica italiana di fine Ottocento e ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] che minacciò di ridurre il cristianesimo a «una funzione e un aspetto della vita civica», fu «l’ortodossia alessandrino-romana» a ribadire i «grandi valori mistici» che potevano creare «vincoli carismatici superpolitici», federando «gli uomini in una ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...