URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] fronteggiare, volta per volta, l'incessante riprodursi d'attriti, laddove - così gli scrive, il 21 luglio 1568, il cardinale Alessandrino, ossia Michele Bonelli - è Filippo II che sembra "voler esser papa" nel suo Regno. Ma lo stesso - è Castagna ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] 'Ordine dei chierici regolari teatini: il vescovo napoletano di Chieti, Gian Pietro Carafa, il vicentino Gaetano Thiene e l'alessandrino Bonifacio de' Colli.
Del gruppo, il Thiene e il Carafa erano certamente le personalità di maggiore rilievo. Tra i ...
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AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] come prigioniero dell'Inquisizione, secondo quanto risulta da una lettera degli ambasciatori di Fano a Roma, il cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, ne chiese la consegna presso il governatore a Macerata e sottolineò l'importanza di fra' Nicola ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] i termini ineliminabili delle discussioni successive: ancora un secolo dopo, s. Alfonso Maria de' Liguori doveva rifarsi al decreto alessandrino.
L'uso dei decreti e l'attività della Congregazione dell'Indice e di quella del S. Uffizio non conobbero ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] di lingua greca, ammise però anche altri libri, sicché dal canone palestinese si distingue il più largo canone alessandrino. Tale versione fu adottata dal cristianesimo, sebbene nelle controversie con i giudei gli apologisti cristiani si astenessero ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] greco tardivo dà i nomi: Etmione, Caritina, Isaide, Eutichiana; ma Policrate di Efeso, Papia (secondo Eusebio) e Clemente alessandrino parlano anche di figlie di F. apostolo; festa, 6 giugno. 4. Filippo vescovo di Eraclea. - Martire sotto Diocleziano ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] . 226 e segg.), e un altro sui terremoti, basato sugli stessi principî (ibidem, VII, pp. 167-171). Il commento a Paolo Alessandrino di Eliodoro (500 ca.) contiene un frammento di un ermetico Panareto, in cui è esposta la dottrina delle Sette Sorti ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] e dello scriba Giosia, che accompagnava G. al martirio e che, dichiaratosi cristiano, sarebbe stato battezzato dall'apostolo stesso (Clemente Alessandrino, Hypot., VII, in Eusebio di Cesarea, Hist. eccl., II, 9; PG, XX, col. 157).Secondo una leggenda ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] severo raggiunge la perfezione anche per la tecnica delle regole sulla fine del verso.
Falecio (o faleceo) Dal nome del poeta alessandrino Faleco (3° sec. a.C.; se ne hanno epigrammi nell’Antologia Palatina) che lo usò per primo κατὰ στίχον; compare ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] morte di Timoteo Eluro (avvenuta in realtà prima del rivolgimento politico), del fallimento del tentativo di Pietro Mongo (diacono alessandrino, seguace di Timoteo Eluro, che era stato con lui esiliato nel 470 ed era tornato al suo seguito nel 475 ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...