Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] (Salt., 7) distingue un E. "arcaico", primigenio, da un altro di età più recente, figlio di Afrodite. Nella poesia alessandrina (Lasserre, p. 139 ss.) le genealogie di E. divengono motivo letterario e in Pausania (ix, 27, 2) le troviamo enumerate ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] A differenza dell'aquitano Vittorio, che intorno al 457 cercava ancora senza risultato di conciliare i sistemi romano e alessandrino, molto differenti tra loro, D. nel 525 optò con decisione per il ciclo di diciannove anni caratteristico della Chiesa ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] colto il punto centrale della questione. Sergio infatti, partendo da un'impostazione cristologica di tipo alessandrino, rifiutava la possibilità di una professione dienergita poiché a questa avrebbe dovuto conseguire necessariamente una parallela ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] esempio nei volumi L'Aristotele perduto e gli scrittori cristiani (Milano 1933) e Introduzione allo studio di Clemente Alessandrino (ibid. 1939), nei quali sottolineava la novità del secondo rispetto al primo, rilevando tuttavia come "l'inserimento ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] scambi epistolari con il Cobelluzzi, nonché il breve di Paolo V che ringraziava il L. dell'omaggio del codice di Dionisio Alessandrino appartenuto alla regina Teodora, in Epistolae, pp. 273-280), le relazioni con la Chiesa romana si fecero ancora più ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] d'Italia, XLIV, p. 285; K. Hampe, Ein ungedruckter Bericht über das Konklave von 1241..., Heidelberg 1913, pp. 15 s., 26 s.; Cartario alessandrino fino al 1300, a cura di F. Gasparolo, II, in Bibl. d. Soc. stor. subalpina, CXV, Torino 1930, p. 103; C ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] metropolita e pone il katholikós degli Etiopici sotto la giurisdizione della cattedra di San Marco, cioè del patriarcato alessandrino copto (residente al Cairo). Ma tentativi per sottrarre l'Etiopia a questa soggezione religiosa vennero compiuti più ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] a causa della sua giovane età, il 28 dicembre 1585 il papa gli conferì parte dei compiti spettanti al cardinale Alessandrino nelle materie riguardanti il governo dello Stato. Il potere venne interamente riversato nelle sue mani il 9 maggio 1586 ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] con al centro i busti dei 7 Pianeti sul soffitto dell'àdyton del tempio di Bēl a Palmira (prima età imperiale), su una moneta alessandrina del VII anno di regno di Antonino Pio e su una gemma (i Pianeti su carri in una gemma di Parigi). Sulla scorta ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] giorni.
Nel 46 a.C. Giulio Cesare, giunto al suo terzo consolato, operò una drastica riforma, suggerita dall'astronomo alessandrino Sosigene, secondo la quale l'anno risultava composto dai precedenti 12 mesi, con inizio da Ianuarius (circa a metà del ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...