Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] nella domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera. I pleniluni pasquali erano calcolati in base al ciclo alessandrino di 19 anni e l'equinozio di primavera era fissato intorno al 21 marzo. La Pasqua cristiana divenne dunque ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] un trattato dei crepuscoli di Alhazen, i tredici libri di Euclide e il trattato dei cinque corpi regolari di Ipsicle alessandrino, gli Sferici di Teodosio e l'omonima opera di Menelao di Alessandria. Particolare importanza assumeva, nel lavoro del B ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] non mira a una rigida definizione dei g., né tanto meno vuole avere valore normativo. I grammatici e i filologi alessandrini guardarono invece a una precisa sistemazione dei g., con intenti classificatori e finalità prescrittive; la teoria dei g. si ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] 2 e prendendo come solido il cubo, il problema è quello della ‘duplicazione del cubo’. Quando Eratostene, intellettuale alessandrino del III sec., faceva opera di divulgazione della geometria, sceglieva questo esempio per riferirsi al problema citato ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] meccanica della quale essa è dotata, trattato sintetico, Pavia 1781; Soluzione generale di un problema geometrico di Pappo Alessandrino (in Memorie della Società italiana, IV [1788], pp. 201-205); Problema geometrico (sul massimizzare l'area di ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] meno di una unità, si può calcolare con un procedimento elementare che risale sostanzialmente, salvo l’uso della numerazione sessagesimale, a Teone Alessandrino (4° sec. d.C.). Se il numero ha più di 2 cifre, per es. 88.792, lo si scompone in gruppi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] più noti – al-Ḫwārizmī, Fibonacci, Pacioli e Cardano, per citarne solo alcuni – compare un «certo Diofante alessandrino autor greco», personaggio ancora poco noto negli anni Settanta del Cinquecento, destinato però a rivestire un’importanza rilevante ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] dottrina epicurea degli indivisibili, interpretata alla luce della testimonianza di Simplicio (Dhanani 1994). Il commentatore alessandrino (In Aristotelis Physicorum libros quattuor priores commentaria) sosteneva, infatti, che di fronte alle critiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] ritrovato un’opera greca di questa disciplina nella libraria di Nostro Signore in Vaticano, composta da un certo Diofante Alessandrino Autor Greco, il quale fu al tempo di Antonino Pio, & havendomela fatta vedere Messer Antonio Maria Pazzi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] attribuisce a Talete la previsione di un'eclissi solare durante "la guerra tra i Medi e i Lidi" (Clemente Alessandrino, Stromata, I, 65, il quale cita la Storia astronomica di Eudemo). Ammettendo che Talete abbia realmente predetto questa eclissi ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...