AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] come prigioniero dell'Inquisizione, secondo quanto risulta da una lettera degli ambasciatori di Fano a Roma, il cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, ne chiese la consegna presso il governatore a Macerata e sottolineò l'importanza di fra' Nicola ...
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PIETRO da Milano
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Milano. – Ignoti sono gli estremi biografici di «magistro Petro pictore de Mediolano», documentato un’unica volta, insieme al conterraneo Henrigacio, [...] – un velario con simboli antoniani sorretto da angeli – sarebbe invece dovuto a collaboratori più sbrigativi, tra i quali l’alessandrino Giacomo Pitterio (Romano, 1996, pp. 113 s.).
Fonti e Bibl.: F. Rondolino, La pittura torinese nel Medio Evo, in ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] i termini ineliminabili delle discussioni successive: ancora un secolo dopo, s. Alfonso Maria de' Liguori doveva rifarsi al decreto alessandrino.
L'uso dei decreti e l'attività della Congregazione dell'Indice e di quella del S. Uffizio non conobbero ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] archivi milanesi, a cura di L. Osio, III, Milano 1872, pp. 136 s., 140 s., 181-189, 211-220, 232-234, 294; Carte alessandrine dell'Archivio di Stato di Milano, a cura di F. Gasparolo, Alessandria 1904, pp. 5-7, 34, 229; I Registri viscontei, a cura ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] tassa del sale che veniva a colpire soprattutto i ceti meno abbienti del territorio ed anche dei propri possessi feudali nell'Alessandrino. Forse, già stanco ed ammalato, dopo aver chiesto più volte di poter partire da Genova, lasciò la città il 14 ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] alla nuova lega che nel 1451 si era venuta formando contro lo Sforza, ormai al potere in Milano. Egli attaccò nell'Alessandrino e spinse i suoi saccheggi sino al Tortonese e alla Lomellina assediando Cassine dove nel luglio fu sorpreso e sconfitto da ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] ma anche nell'organizzazione di varie manifestazioni musicali. Dal 1933 al 1941 il D. promosse molti concerti del Quartetto alessandrino, che videro esibirsi anche complessi famosi (come il trio Casella-Poltronieri-Bonucci e il duo Amfiteatrof-Puliti ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] la ristampa realizzata da G.B. Bertoni a Treviso nel 1603, ragion per cui il G., deluso, si affidò ai torchi dell'alessandrino Felice Motti, dai quali, nel 1607, uscì Il secondo volume delle lettere; un terzo volume uscì, infine, a Pavia (G.B. Rossi ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] con l'umanista Niccolò Lucaro, pare nel 1478 e li proseguì poi a Milano seguendo le lezioni dell'alessandrino Giorgio Merula, del quale si dichiarò più volte allievo riconoscente. A tale proposito una preziosa testimonianza del suo discepolato ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] di galera, dovevano andare piuttosto bene se, sempre nel 1567, acquistarono dai Grimaldi il feudo di Montaldeo (nell'Alessandrino), di cui, alla morte del fratello, il D. resterà unico proprietario. Affari e guerra proseguivano parallelamente. Il D ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...