FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] libraio A. Bosonis, che redasse l'elenco il 29 apr. 1733: insieme con le opere classiche di Euclide, Erone Alessandrino e Tolomeo, si trovano quelle di Piccolomini, Sacrobosco, Magini, G. Biancani ed altri ancora, il che conferisce alla biblioteca ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] della consacrazione della chiesa collegiata locale.
Se è lecito, quindi, ipotizzare anche per G. un'iniziale adesione al partito alessandrino, è certo che un simile atteggiamento non si mantenne a lungo e che anzi si trasformò ben presto in una ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] e riscoprendo autori minori che rivelano uno spiccato gusto per la poesia didascalica, nel quadro di quell'ellenismo alessandrino che tanto aveva contraddistinto la cultura napoleonica.
Dopo Il canto 23. dell'Odissea d'Omero volto in endecasillabi ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] state tutte perdute. Nell'agosto 1447 il G. acquistò dall'astigiano Sifrone "de Regibus" il castello di Quattordio, nell'Alessandrino, su cui vantava numerosi diritti la potente famiglia dei Guttuari, anch'essa di Asti. L'atto fu confermato, nel ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] meccanica della quale essa è dotata, trattato sintetico, Pavia 1781; Soluzione generale di un problema geometrico di Pappo Alessandrino (in Memorie della Società italiana, IV [1788], pp. 201-205); Problema geometrico (sul massimizzare l'area di ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] , nn. 136, 182a, 192; Il Libro rosso del Comune di Chieri, a cura di F. Gabotto e F. Guasco, Pinerolo 1918, nn. 54 s.; Cartario alessandrino fino al 1300, a cura di F. Gasparolo, I, Torino 1928, n. 161; I "Biscioni", a cura di G. C. Faccio e M. Ranno ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] . Biglia, che pure ebbe una circolazione limitata, e che ne fece dono a un altro più giovane segretario ducale, l'alessandrino Simonino Ghilini.
Dal 1435 le missioni all'estero del G. si diradarono, probabilmente a causa dell'avanzare dell'età; negli ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] -E. Camesasca, Lettere sull'arte di Pietro Aretino, I, Milano 1957, lettera LXIII, p. 103); B. Baldi, Di Herone Alessandrino degli automati overo machine semoventi Libri due tradotti..., Venetia 1601, p. 8; S. Castellini, Storia di Vicenza [1630 ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] di Brescia, II, Brescia 1966, pp. 175-179, 215; J. Allenspach - G. Frasso, Vicende, cultura e scritti di G. Squarzafico, alessandrino, in Italia medioevale e umanistica, XII (1980), pp. 237-239, 244-251; A. Colla, La stampa nei centri di Terraferma ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] 1884); G. Colombo,Il card. L. M. B., in L'Ateneo, XVI(1884), pp. 184 s.; C. Jachino,Elogio funebre dell'Em. Card. Alessandrino L. M. B., Alessandria 1884; P. A. Mazza,In morte del Card. B., Cremona 1884; P. M. Schiaffino, Elogio funebre del Card. L ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...