DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , venne proposta ufficialmente a Giustino I da Ormisda, come si trae dalla lettera di quest'ultimo al diacono alessandrino in data 3 dicembre 519. Le ragioni che avevano spinto il pontefice a caldeggiare tale candidatura erano strettamente legate ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] G. Monleone, III, Genova 1925, p. 107; IV, ibid. 1928, pp. 12, 19, 24, 30, 34, 40 s., 68 s., 87; Cartario alessandrino sino al 1300, a cura di F. Gasparolo, II, Torino 1930, pp. 6, 45, 69, 216, 222; Liber institutionum cabellarum veterum, a cura di D ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] della pesante imposta annuale richiesta da Roma. Compì inoltre missioni presso il cardinale di Urbino (1565), il cardinale Alessandrino (1575) e il duca di Urbino (1587).
Più che al pur significativo ruolo politico svolto nella vita perugina ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] Roma e dello Stato della Chiesa. La sua fama è attestata dalla biografia dedicatagli, come "medico dottissimo", dal letterato alessandrino G. Ghilini, membro di spicco degli Incogniti di Venezia, nel suo Theatro d'huomini letterati (Venetia 1647). Il ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] e comincia a entrare nel dominio dell'arte propriamente detta".
Fonti e Bibl.: Per la Visione: Codice cassinese 257; Biblioteca Alessandrina, Roma, Miscell. prof. mss. to. I, 1, pp. 240 ss. (copia del codice cassinese); C. De Vivo, La Visione di ...
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DONADIO (Donnadio), Angelo
Alberto Cottino
Di questo medaglista, nato ad Alessandria nella seconda metà del XVIII sec., non si conoscono dati biografici attendibili: le date certe della sua attività, [...] quella del poeta portoghese L. Camoens (Vesme).
Giudicato ai suoi tempi "valentissimo intagliatore in acciaio" ed "esimio artefice alessandrino" (Valle, 1855) e praticamente caduto nel più completo oblio in seguito, si può di lui osservare, dal punto ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] di analisi che poi saranno al fondamento di ogni filologia. Di O. si occupò Aristotele; il più antico filologo omerico alessandrino è Zenodoto; dalla sua opera, attraverso quella di Aristofane di Bisanzio, si giunse all'edizione di O., frutto della ...
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Poeta latino (n. intorno al 47 a. C. - m. intorno al 14 a. C.), uno dei maggiori elegiaci dell'età augustea. Protetto di Mecenate, fu uno dei maggiori poeti elegiaci dell'età augustea, ammiratore di Virgilio [...] poetica anche a questa produzione, nella quale la narrazione degli antichi fatti di Roma è trattata con la tecnica dell'epillio alessandrino. Del resto P. non abbandona mai il pensiero di Cinzia, neppure dopo la morte di questa, che gli ispira una ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] al padre, assediato dai creditori: egli doveva acquistare per conto del Medici alcuni codici greci contenenti opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo (compì un'escursione sul Vesuvio), tornò a Firenze in aprile, e ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] a Moncalvo. Poiché è falsa la data MDC apposta tardivamente alla Madonna del Rosario della parrocchiale di Solero Alessandrino, occorre arrivare fino alle pale della parrocchiale di Cioccaro (Madonna,santi e donatori; Madonna del Rosario)per ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...