Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] di analisi che poi saranno al fondamento di ogni filologia. Di O. si occupò Aristotele; il più antico filologo omerico alessandrino è Zenodoto; dalla sua opera, attraverso quella di Aristofane di Bisanzio, si giunse all'edizione di O., frutto della ...
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Poeta latino (n. intorno al 47 a. C. - m. intorno al 14 a. C.), uno dei maggiori elegiaci dell'età augustea. Protetto di Mecenate, fu uno dei maggiori poeti elegiaci dell'età augustea, ammiratore di Virgilio [...] poetica anche a questa produzione, nella quale la narrazione degli antichi fatti di Roma è trattata con la tecnica dell'epillio alessandrino. Del resto P. non abbandona mai il pensiero di Cinzia, neppure dopo la morte di questa, che gli ispira una ...
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TEOLOGIA.
Giuseppe Ruggieri
– La crisi della teologia. Storia ‘sacra’ e storia ‘umana’. La ‘svolta linguistica’. Il Concilio Vaticano II. Bibliografia
La crisi della teologia. – Il termine teologia, [...] ecclésiastique», 1923, 19, pp. 481-506, e 1924, 20, pp. 5-37). Appoggiandosi, ma non soltanto, a Clemente Alessandrino e a Origene, Lebreton registrava un distacco congenito alla riflessione teologica in quanto tale rispetto al comune sentire dei ...
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GEODESIA (gr. γεωδαισία da γῆ "terra" e δαίω "divido")
Ubaldo BARBIERI
Corradino MINEO
Scienza che abbraccia tutte le teorie che concernono la figura del corpo terrestre, così nell'insieme, come nelle [...] da menzionare, per quanto concerne la determinazione della lunghezza del diametro o della circonferenza terrestre, è quella dell'alessandrino Eratostene (276-195 a. C.; v.). Sarebbe però erroneo il ritenere che prima di Eratostene non fossero state ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] riduzione. P. deve aver capito e sentito gli originali greci in tutte le loro sfumature; ma egli non fu un filologo alessandrino in terra latina (come fu solo mezzo secolo dopo un altro poeta scenico, L. Accio), e non si propose intenti filologici ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] a Cristo l'ignoranza umana; all'estremo si manifestò verso il 570, la setta dei niobiti, che rimonta a un sofista alessandrino, Stefano Niobe, il quale sostenne che l'unione di umanità e divinità è così stretta, che non è più possibile parlare ...
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STORIA AUGUSTA (Scriptores Historiae Augustae)
Raccolta di biografie dell'età imperiale. Nei manoscritti più importanti essa porta il titolo Vitae diversorum principum et tyrannorum a divo Hadriano usque [...] e specialmente dal Leo è giunta al risultato che nell'insieme sopravvive nella Storia Augusta lo schema biografico alessandrino-svetoniano e che inoltre vi si constatano tracce del tipo peripatetico-plutarcheo.
Le biografie possono essere divise, per ...
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Architetto e scultore; solo approssimativamente possiamo fissare al 1540 la data della nascita; la morte avvenne nel 1602. Quasi certamente lombardo di nascita, la sua vita si svolse a Roma, salvo gli [...] della Madonna dei Monti e tante altre elevate dal Municipio romano, di cui era l'architetto ufficiale. Suoi i monumenti del cardinale Alessandrino e del Pucci alla Minerva, nei quali appare anche come scultore. Ma forse l'opera a cui più che a tutte ...
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L'araba Aswān, in copto Suan, è l'antica Suenet (la Συήνη dei Greci), capoluogo della più meridionale delle provincie d'Egitto verso il Sūdān. La città attuale contava, secondo i risultati preliminari [...] nel sec. VI a. C. una colonia giudaica, e vi ebbe un tempio dedicato a Jahu (Jahvè). Nel periodo alessandrino il geografo cirenaico Eratostene, basandosi sulla distanza tra Alessandria e Siene, che era allora proprio sotto il tropico, desunse con ...
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TARTU (in tedesco Dorpat; in russo Jur ev; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
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La seconda città (56.000 ab. nel 1935) della repubblica estone, posta sul fiume navigabile [...] gotica in laterizìo proprio alla Germania del nord; con l'inizio del sec. XIX s'impone il cosiddetto stile alessandrino russo, gli edifici universitarî di stile impero rivelano la vicinanza della Russia. Gli edifici pubblici di Tartu sono in ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...