Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] latino, i quali, pur senza appartenere propriamente a una scuola, partecipano dei caratteri essenziali del n. alessandrino, anteponendo l’attività erudita ed esegetica a quella speculativa e conciliando tale atteggiamento filosofico con la loro ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] rapporti tra Padre e Figlio. Tra gli scritti apologetici del sec. II possiamo anche includere il Protreptico di Clemente Alessandrino, benché esso faccia parte di una trilogia (Protreptico, Pedagogo, Stromati) il cui fine complessivo non è solamente ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] (Ad. Haer., III, 14, 1). Per Tertulliano (Adv. Marc., V, 1, 2, 3; De pud., 12; De ieiun., 10) e per Clemente Alessandrino (Strom., I, 91,1; V, 81, 3; Paedag., II, 16,2) gli Atti sono pure scritti pienamente canonici.
Il contenuto del libro. - Come ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] ). Con l'avvento al trono di Diocleziano (284), per cause non ben note, questa era subì una diminuzione di 10 anni (era alessandrina minore); in questa forma fu usata dai Copti sin verso il secolo XV, ed è tuttora la più comune fra quelle usate dagli ...
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MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] le versioni più o meno precise. Ma Panteno, avanti l'a. 200, ad Alessandria, dov'era maestro prima di Clemente Alessandrino nel celebre Didaskaleion, non la possedeva: Eusebio infatti (Hist. Eccl., V, 10) riporta che l'avrebbe trovata con meraviglia ...
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MELCHISEDEC
Alberto Vaccari
. Personaggio biblico, che, sebbene di razza cananea, ebbe un posto notevole nel pensiero del monoteismo ebraico e cristiano. M. ci appare nella Bibbia come una meteora [...] Spirito Santo, apparso in forma d'uomo. Queste concezioni vennero dai più valenti Padri, Girolamo, Crisostomo, Cirillo Alessandrino, energicamente confutate, ma non condannate dalla Chiesa.
Di severa condanna furono invece colpite le speculazioni dei ...
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Eroina eponima della città dello stesso nome. Pindaro nella IX Pitica (del 474 a. C.) canta come Apollo scorgesse in un burrone del Pelio Cirene, figlia di Ipseo (‛Ιψεύς), re dei tessafici Lapiti (v.), [...] , gli suggerisce ella stessa il rimedio, un sacrificio alle ninfe per riavere le api. Se Virgilio derivi qui da modello alessandrino, forse Filita, è per lo meno dubbio.
Bibl.: I problemi furono impostati per la prima volta da F. Studniczka, Kyrene ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , venne proposta ufficialmente a Giustino I da Ormisda, come si trae dalla lettera di quest'ultimo al diacono alessandrino in data 3 dicembre 519. Le ragioni che avevano spinto il pontefice a caldeggiare tale candidatura erano strettamente legate ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] nel 386 da Ambrogio, mutuato a usi orientali di matrice ebraica; la cadenza della Pasqua secondo il computo giudaico-alessandrino (diversamente che a Roma) (149); una formula del Credo aquileiese tramandata da Rufino, che sembra inquadrarsi in una ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] e il Periplo del Mare Eritreo, manuale per i mercanti che si dirigevano verso il Subcontinente, redatto da un anonimo mercante alessandrino. Fra le fonti latine di rilievo va ricordata la Naturalis historia di Plinio del I sec. d.C., anch'essa ricca ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...