Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] sforzesche e poi sotto l’influenza spagnola, risorse dalla Sesia all’Adda, con in più il Novarese, la Val Sesia, l’Alessandrino, il Tortonese, Bobbio, Piacenza e Parma, ma perse Bergamo e Brescia che passarono a Venezia (dal 1500 anche Cremona e la ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] a tutta la visione cristiana della storia, si sviluppò soprattutto tra i padri greci (e particolarmente in Clemente Alessandrino), i quali poi, parallelamente allo sviluppo del neoplatonismo, accentueranno sempre più il concetto del l. come principio ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] bestiarî medievali, e del Physiologus, raccolta di simboli desunti dalla vita degli animali, pur esso di provenienza alessandrina. Tra i pittori che trassero motivi dai geroglifici furono il Pinturicchio (Stanze Borgia), Leonardo (varî schizzi), il ...
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PERIODO
Giorgio Pasquali
. Metrica. - Termine di ritmica classica (περίοδος, periŏdus) che la ritmica (come, in un significato parallelo, la sintassi) ha desunto dalla musica. In ritmica intendiamo, [...] mantiene e accresce il suo valore nei cantica di Plauto, almeno i più senza dubbio astrofici. Anche il famoso lamento alessandrino della donna cacciata è distinto in periodi, di cui ciascuno ha una forte individualità.
Bibl.: P. Maas, Gr. Metrik ...
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Archeologo, nato a Napoli il 23 aprile 1905. Ha studiato a Roma; è stato ispettore presso le Soprintendenze di Napoli e Roma e conservatore al Museo greco-romano di Alessandria dal 1932 al 1940 e dal 1948 [...] nel tempo e nello spazio. Oltre ai numerosi articoli su riviste italiane e straniere, si ricordano le edizioni di materiali alessandrini in Bull. soc. arch. Alexandrie, dal 1933 al 1939, e nelle Annales du service des antiquités de l'Ègypte, e ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] non erano i loro colleghi del mondo arabo, delle cui opere ben poco giunse in Europa, ma i matematici alessandrini dell'epoca classica e i loro contemporanei: Euclide, Apollonio, Archimede, Pappo, Diofanto. Furono questi autori, ognuno con modi e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] i Greci, rappresenta lo scalino verso la teologia; il cammino verso tale posizione sincretista di cui Boezio, vicino al clima alessandrino, si fa portavoce pochi anni prima della chiusura della Scuola di Atene è, come si vedrà, tutt'altro che lineare ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] I-II, Lipsia-Berlino 1928, 1931; A. J. Festugière, La Révélation d'Hermès Trismégiste, IV, Parigi 1954, p. 152 ss.
Per l'A. alessandrino si veda A. D. Nock, A Vision of Mandulis Aion, in The Harvard Theological Review, XXVII, 1934, pp. 53-104 poi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] ; è qui che l’oratore diventa un protagonista della politica. Già il mondo antico lo riconobbe, con il canone alessandrino dei dieci oratori attici e l’affermazione di Cicerone sull’esclusività ateniese dell’eloquenza greca classica. La forza dell ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] , LIII [1991], pp. 91-103). Seguirono, tra il 1473 e il 1474, le versioni greche di tre opere di Filone Alessandrino, De transmigratione, De gigantibus e De agricultura (tradotte dal Vat. gr., 378). Tutte queste opere, unite nel codice Urb. lat ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...