BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] dottrina mistica che riduceva il valore razionale a vantaggio della gnosi cristiana (una spinta carismatica, sul modello di Clemente Alessandrino e di Origene, che elevi la mente, a una conoscenza profetica e intima delle cose divine), sia per alcuni ...
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PROTOGENES, I° (v. vol. VI, p. 516)
P. Moreno
L'attività del pittore a Rodi assume consistenza per la possibilità di identificare il capolavoro di questa fase, lo Ialysos, con il cacciatore seduto, accompagnato [...] 'indizio cronologico per la fase finale della carriera di P., se ne ricava la notizia dei contatti del pittore con l'ambiente alessandrino.
Bibl.: J. J. Pollitt, The Ancient View of Greek Art, New Haven-Londra 1974, pp. 390-392, 455; M. Robertson, A ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] meno di una unità, si può calcolare con un procedimento elementare che risale sostanzialmente, salvo l’uso della numerazione sessagesimale, a Teone Alessandrino (4° sec. d.C.). Se il numero ha più di 2 cifre, per es. 88.792, lo si scompone in gruppi ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] la pisside di S. Mena a Londra e alcuni rilieví di apostoli a Tongern e a Bruxelles appartengono a questo gruppo alessandrino. Di un'epoca più tarda, soprattutto per il modo del comporre, è l'interessante rilievo rappresentante la Predica di San ...
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MORÈAS, Jean
Diego Valeri
Poeta francese, nato in Atene il 15 aprile 1856, morto a Saint-Mandé il 30 marzo 1910. Greco di nascita e di sangue (il suo vero casato era Papadiamantopoulos), ebbe in famiglia [...] La Tailhède, E. Raynaud e Ch. Maurras. Erano versi liberi, in cui però si sentiva come una nostalgia dell'alessandrino; ed esprimevano, in un linguaggio per certi aspetti arcaicizzante, per altri modernissimo, un sentimento della vita tra classico e ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] inquisitori e riformati. Le missioni dei Gesuiti tra Valdesi della Calabria e delle Puglie, con un carteggio inedito del card. Alessandrino (san Pio V) (1561-1566), in Archivum historicum Societatis Iesu, XV (1946), pp. 1-76; P. Paschini, Venezia e l ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] salvo.
La sconfitta della Bicocca del 27 apr. 1522 provocò la dissoluzione dell'esercito francese, ma il B. restò nell'Alessandrino, continuando la guerriglia da solo, in attesa di un ritorno in forze dei Francesi che non doveva tardare troppo. Nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] livello.
L’assegnazione della città egizia ai Tolemei fa parte di un processo di smembramento che vede l’impero alessandrino diviso tra la dinastia dei Seleucidi (i regni di Siria, Asia Minore, Mesopotamia), gli Antigonidi (alcune città greche e ...
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simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] : si giunse sino alla pluralità dei benefici nella medesima persona. S. Giustino Martire (Apolog. I 26, Il 14), s. Clemente Alessandrino (Strom. II 11, VII 7), Origene (Contra Celsum I), s. Ireneo (Adversus her. I 23), considerarono Simon Mago (v ...
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Monarchia
Marzia Ponso
Governare per diritto di nascita
Il termine monarchia deriva dal greco mònos («solo») e archìa («comando») e significa letteralmente «governo di uno solo». Per governo monarchico [...] la prerogativa religiosa di mediatore tra la sfera divina e quella umana; in taluni casi (nell’antico Egitto, negli Imperi alessandrino e Romano) veniva adorato come un dio. Secondo i giuristi e i pensatori politici medievali il modello più alto di ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...