Poeta didattico latino, in massima parte traduttore dal greco, vissuto nel sec. IV d. C. In un'iscrizione metrica dedicatoria alla dea Nortia (specie di Fortuna etrusca) si dichiara nato a Bolsena (lare [...] geografico: a) la Descriptio orbis terrae in 1393 esametri, parafrasi con addizioni in più luoghi della Periegesi di Dionisio alessandrino (detto il Periegeta) dei primi tempi dell'Impero, il quale però non vi è mai nominato, come invece accade ...
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Nacque da nobile e ricca famiglia, probabilmente intorno al 214 a. C. Secondo Strabone (XIII, 609) fu contemporaneo di Cratete e di Aristarco (217-145). Scrisse, per quanto sappiamo, una sola opera, intitolata [...] guerra di Troia. E mentre era opinione comune che l'Ilio omerica fosse da identificare col Νέον "Ολιον del periodo alessandrino (Hissarlik), egli la pose lontana 30 stadî da essa (Κώμη 'Ιλιέων). Oggi, dopo gli scavi dello Schliemann, la questione è ...
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TOLOMEO VI Filometore (Πτ. Φιλομήτωρ), re d'Egitto
Evaristo Breccia
Succedette al padre (181 a. C.) in ancor tenera età, sotto la tutela della madre Cleopatra, la cui morte, avvenuta circa un decennio [...] , venne a Roma, dove il senato gli diede buone parole e lo rinviò a Cipro. Di qui richiamato dal popolo alessandrino stanco di Evergete, invece di destituirlo e di ucciderlo conchiuse in presenza di ambasciatori romani un accordo con lui conservando ...
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PALLADIO di Galazia
Nicola Turchi
Vescovo e scrittore ascetico, originario di Galazia, si fece monaco a Gerusalemme verso il 386 e viaggiò poi per l'Egitto, da Alessandria al deserto di Nitria, visitando [...] sovraccaricata d'una Historia monachorum in Aegypto (traduzione latina dovuta a Rufino di un originale greco di Timoteo, arcidiacono alessandrino, verso il 425) e anche cambiata di titolo e d'autore (Paradisus Heraclidis). Fu il benedettino C. Butler ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] . Cl., XV, 1963, p. 151 ss.); Morin-Jean, in Rev. Arch., V, 1917, p. 310 ss.; D. Silvestrini, La coppa vitrea greco-alessandrina di Locarno, in Boll. d'Arte, XVI, 1938, p. 430 ss.; Augustan Art, An Exhibition (The Metrop. Mus. of Art), New York 1939 ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] dubbio già nel '500 il Panziroli e nel '600 il fantasioso Libone; né può darsi peso alla peregrina testimonianza dell'alessandrino Giulio Chiari che credette il D. un compatriota (Sententiarum V, Pract. crim., Venetiis 1587, II, c. 213va, quaestio 81 ...
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VISCONTI, Pirro
Cinzia Cremonini
– Nacque dal matrimonio del consignore di Brignano Alfonso (morto nel 1690) con Fulvia Arnolfi, la quale, erede delle fortune di Borgoratto, era figlia del senatore [...] della sua strategia di ascesa: Fulvia, in assenza di figli maschi, portò in dote il feudo di Borgoratto (oggi Borgoratto Alessandrino). A ciò si accompagnò la costruzione di una rete di conoscenze e clientele da tempo preclusa ai Visconti di questo ...
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PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] culturale di stampo politico-economico, dotandolo altresì di un adeguato patrimonio terriero, una tenuta di 102 ettari nell’Alessandrino, indispensabile atout per entrare a far parte delle élites del tempo. Perrone si mostrò capace di mettere a ...
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ROCOCÒ
L. Vlad Borrelli
Secondo una terminologia analogica, mirante ad istituire delle equipollenze fra fenomeni artistici e culturali in epoche diverse, tale termine fu riferito da W. Klein ad una [...] oggi in un pur diverso raggruppamento stilistico e cronologico che le fa gravitare nell'ambiente rodio-insulare e in quello alessandrino.
Sono esse i vari gruppi di: Satiro ed Ermafrodito, Satiro e Menade, Satiro e Ninfa, il Symplegma di Heliodoros ...
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sapienza Saggezza nel giudicare e nell’operare, sia su un piano etico, sia sul piano della vita pratica.
Nella religione cristiana, uno dei sette doni dello Spirito Santo e uno degli attributi di Dio, [...] cui erano sottoposti. L’autore, che s. Girolamo riteneva essere Filone di Alessandria, sembra piuttosto un giudeo, forse alessandrino, che ben conosce la lingua e il pensiero ellenistici; le allusioni alle persecuzioni fanno proporre per la datazione ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...