STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] artistico, sia da quello semplicemente voluttuario.
L'oppio fu conosciuto in età assai antiche: era noto a Erasistrato alessandrino, a Teofrasto, a Plinio il Vecchio. Si dava specialmente come ipnotico, e faceva parte della confezione della spongia ...
Leggi Tutto
. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] una colpa; comunque è certo che, ad eccezione di Andocide e di Eschine, tutti gli oratori attici ricordati nel canone alessandrino la esercitarono, e che alcuni fra essi, come Isocrate e Demostene, ricostituirono a questo modo il loro patrimonio. Nel ...
Leggi Tutto
L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] è il sec. II. Essa si continua anche nei secoli successivi, ma la grandissima parte di questi scritti è già nota a Clemente Alessandrino e a Origene. In molti scritti più recenti, nella redazione in cui ci sono pervenuti, assai spesso si rileva o è ...
Leggi Tutto
ZIGABENO, Eutimio ('Ευϑύμιος ὁ Ζιγαβηνός [Ζυγαβηνός, Ζιγαδηνός])
Teologo bizantino diverso dall'Eutimio monaco nel monastero costantinopolitano del περὶβλεπτος (Jugie), fiorì nell'epoca di Alessio I Comneno [...] antiche trattazioni e confutazioni patristiche dovute ad Atanasio, Gregorio Nazianzeno, Gregorio Nisseno, Basilio, Crisostomo, Cirillo Alessandrino, e poi Leone di Bisanzio, Leone di Cipro, Massimo Confessore, Atanasio Sinaita, Giovanni Damasceno ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] 470, linea 27; p. 472, linea 20); d’altra parte, Teone di Alessandria cita Diofanto (ibidem, II, p. 35). Questi, dunque, è un alessandrino vissuto dopo Ipsicle e prima di Teone, cioè dopo la prima metà del II sec. a.C., e prima della seconda metà del ...
Leggi Tutto
LARISSA (Λάρισα, Λάρισσα; Larissa, Larisa)
L. Guerrini
Città della Tessaglia orientale. Già nota da Omero come sede di genti pelasgiche, non appare però nel catalogo omerico delle navi. In seguito L. [...] eretto il tempio di Atena Poliàs (Sch. Apoll. Rod., i, 40 = Frag. Hist. Gr., i, 4, 91; Antioco di Siracusa, presso Clemente Alessandrino, Protr., 34, 9 ss. = Frag. Hist. Gr., i, 184; i, 4, ix2, 517) e di Philon, il maestro di Cicerone. Connessi con ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] successive e sempre più complicate correzioni e aggiunte al modello aristotelico. Esse furono lungamente studiate nel periodo alessandrino, in particolare da Claudio Tolomeo (2° sec. d.C.). Nella cosmologia tolemaica i pianeti sono sorretti e ...
Leggi Tutto
Arte
Figurazione pittorica o plastica di un concetto astratto. Si esprime soprattutto per mezzo di personificazioni e simboli. In quanto strumento di complesse rappresentazioni o programmi iconografici, [...] della cultura ellenistica, accolto in Roma da Cicerone e, confluendo con la tradizione ebraica, dal giudaismo alessandrino e dal cristianesimo. Sui cristiani operò la tradizione ermeneutica ellenistica, e la scuola di Alessandria diede considerevoli ...
Leggi Tutto
. L'arte cristiana si può definire la manifestazione esteriore della fede cristiana sotto forma estetica. Nei suoi processi tecnici, nei materiali che adopera, nelle regole di composizione da essa seguite, [...] sua morale austera non sembra punto favorevole allo sviluppo di un'arte religiosa. Generalmente i Padri della Chiesa, come Clemente Alessandrino o Tertulliano, sono ostili all'arte che, per loro, favorisce l'idolatria, e a tal proposito, ricordano le ...
Leggi Tutto
MURATORIANO, CANONE
Alberto Pincherle
. Elenco di libri sacri, scoperto in un codice bobbiese dell'Ambrosiana e pubblicato da L. A. Muratori nel vol. III delle Antiquitates italicae (1740).
Il documento, [...] vangeli di Luca e Giovanni, gli Atti, le Lettere di S. Paolo (respingendo le due, marcionitiche, Ai Laodicesi e Agli Alessandrini); poi la Lettera di Giuda, due di Giovanni, l'Apocalisse giovannea e quella di Pietro, quindi la Sapienza di Salomone e ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...