Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore a fascio rotante o intermittente, situato nei punti più visibili della costa (estremità dei moli, promontori, scogli), che serve ai naviganti [...] a.C.), e una delle sette meraviglie del mondo. Molti porti nel Mediterraneo ebbero f. sul tipo di quello alessandrino; fra questi quello del porto di Ostia (che conosciamo tramite riproduzioni), costruito sotto Claudio su un isolotto artificiale. Il ...
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Scienziato e filosofo arabo (ar-Rayy 854 circa - ivi 925). Discepolo di aṭ-Ṭabarī, ar-R. fu direttore dell'ospedale di ar-Rayy e, successivamente, di quello di Baghdād. Autore prolifico (al-Bīrūnī menziona [...] delle auctoritates classiche: nei Dubbi su Galeno, in nome del progresso della medicina, non risparmiò critiche al medico alessandrino, pur riconoscendone i grandi meriti. La sua opera più importante, Kitāb al-Ḥāwī, notissima nell'Occidente latino ...
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Di poco maggiore d'età ad Aristarco di Samotracia, emerge con lui e per più rispetti, di fronte a lui, tra i dotti della prima metà del sec. II a. C., fiorendo egli sotto Eumene II (197-159 a. C.), il [...] a sé con criterî fondamentalmente diversi: per gli stoici, e quindi per C., norma del parlare è l'uso, per gli Alessandrini la regola. Né meno si fa sentire l'azione dello stoicismo in C. esegeta. Commentarî ebbero forse da lui Esiodo, Euripide ...
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PRONOME (fr. pronom; sp. pronombre; ted. Pronomen, Fürwort; ingl. pronoun)
Giacomo Devoto
Categoria del nome destinata a indicare rapporti elementari di qualità, spazio, quantità e che quindi non ha [...] al genere grammaticale, e distinguono il numero non con mezzi morfologici ma semantici.
Il latino pronomen traduce il greco alessandrino ἀντωνυμία (a che ha sostituito il termine già vecchio di ἄρϑρον comune all'articolo. Esso presso Varrone indica ...
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LAMBERT le Tort
Poeta francese, che intorno al 1170 narrava in versi alessandrini le imprese di Alessandro Magno.
La sua partecipazione al poema Alexandre le Grand (ediz. H. Michelant, Stoccarda 1846), [...] di Bernay, che scriveva intorno al 1190. L. faceva uso del verso che fu poi detto, dal suo poema, alessandrino (v.), e contribuiva a diffondere, assieme alle storie di Alessandro, il gusto per le narrazioni di stampo classico (v. alessandro ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] impegnato nella riabilitazione di Teone è confermato dal fatto che gli lasciò il suo codice con il commento dell'Alessandrino, oggi ms. Cent. V app. 8 conservato nella Stadtbibliothek di Norimberga. La parte più antica, appartenuta al Bessarione e ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] meno calunniose. È inchiodato a un testo scritto di suo pugno. È ben una sua lettera, del 17 apr. 1549, che il cardinale Alessandrino, su invito del papa, si mette a leggere a Da Mula. È troppo lunga. Basta il "sommario" letto dallo stesso Pio IV all ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] scorta dei lavori di Patricia Cox, trova un precedente nel bios di Origene nel sesto libro di h.e., dove il maestro alessandrino sarebbe stato presentato «as a Hellenistic divine man and sage»116. La mia tesi è, invece, che il bios di Origene esprime ...
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UGOLETO, Taddeo
Giacomo Mariani
UGOLETO (della Rocca), Taddeo. – Nacque a Parma verso la metà del XV secolo, figlio di Ilario di Giovanni, mastro muratore (sul quale Pezzana, 1837-1859, III, pp. 155 [...] 2013, p. 375).
Fu allievo di Giorgio Merula, come ricorda nell’edizione di Plauto, probabilmente a Mantova, dove l’alessandrino risiedette tra 1460 e 1465 (Guareschi, 1993, pp. 281 s.). Fa menzione di questo apprendistato anche Bartolomeo della Fonte ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] , sopra la Meccanica di Aristotele (Roma 1582), cui aggiunse la XXXVI questione. Volgarizzò inoltre gli Artifizi spiritali di Erone Alessandrino: opera che offrì a Bernardo Buontalenti, come dimostra una sua lettera inviata da Roma il 28 dic. 1582. L ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...