LEONIDA di Alessandria
Augusto Rostagni
Poeta epigrammatico, la cui produzione fu per molto tempo confusa con quella dell'omonimo poeta di Taranto. A lui sono da attribuire una quarantina di epigrammi, [...] . Celebrò Agrippina e Poppea; giustificò il matricidio di Nerone espresse il suo giubilo per la "salvezza" dell'imperatore.
Bibl.: E. Piccolomini, Di L. Alessandrino, in Rendiconti della R. Accad. dei Lincei, Serie V, 3, 1894, pp. 257-81; G. Setti, L ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] Roma grazie alla parentela con Pio V fu l'elargizione, il 4 sett. 1567, della cittadinanza romana al cardinal Alessandrino e al B. nonostante che numerose norme fossero venute ultimamente a renderne sempre più dffficile la concessione. Grande aiuto ...
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1. Una setta di questo nome (Adamiani; seguaci di Adamo) con caratteri affini allo gnosticismo è segnalata da un tardo, né troppo attendibile, eresiologo, S. Epifanio (Haer., 52), che attribuisce loro [...] . Fabul., I, 6) li mette in relazione con un certo Prodico, discepolo di Carpocrate tra i cui seguaci Clemente Alessandrino (Strom., III, 4, 27-30; citato da Teodoreto) denunciava pratiche simili. Che alcuni gruppi gnostici giungessero all'ascetismo ...
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KLOTZ, Reinhold
Filologo classico, nato il 13 marzo 1807 a Stolberg presso Chemnitz, morto il 10 agosto 1870 a Kleinzschocher presso Lipsia. A Lipsia fu amico e collaboratore di G. Hermann, e dal 1839 [...] Bibliotheca Teubneriana, di tutte le opere di Cicerone (Lipsia 1851-56), edizioni parziali di Plauto e Terenzio, e di Clemente Alessandrino (Lipsia 1831-1834). Gli si deve anche, oltre a edizioni euripidee e virgiliane, e a molti studî filologici, un ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] , Erone), di filosofia e di medicina. In questi ultimi due campi in particolare si può parlare di una vera e propria scuola alessandrina, che nella medicina vanta i nomi di Erofilo, Erasistrato (4°-3° sec. a.C.), Rufo e Sorano d’Efeso, Marino; verso ...
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trifoglio Nome comune del genere di piante erbacee Trifolium caratterizzate da una foglia tipicamente composta di tre foglioline; vi appartengono oltre 300 specie delle regioni temperate e subtropicali, [...] ultime sono particolarmente importanti il t. pratense (Trifolium pratense; v. fig.) e una specie esotica, dell’Egitto, il t. alessandrino o egiziano (Trifolium alexandrinum). Il t. pratense è il più diffuso dei t. coltivati, la sua coltura è estesa a ...
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Poeta spagnolo (n. Berceo, Calahorra, 1198 ? - m. dopo il 1264), chierico presso il monastero benedettino di San Millán de la Cogolla. Scrisse tre vite di santi (Santo Domingo de Silos, San Millán de la [...] ecc.). La sommessa religiosità del poeta, ingenua e semplice, si manifesta soprattutto nei Milagros e nelle vite dei santi, scritte nel metro del Mester de clerecía (l'alessandrino di quattordici sillabe ordinato in strofe monorime di quattro versi). ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] " nei quali casi avremmo un quinto G:. d'altronde totalmente sconosciuto).
Di G. "fratello del Signore" una notizia di Clemente Alessandrino (in Eusebio, Hist. eccl., II, 1, 3) dice che dopo l'Ascensione di Cristo fu eletto vescovo della chiesa di ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] libri IV. Ilvolume primo, Del vescovato d'Alessandria, dedicato al De Rossi, vide la luce nel 1785 presso il tipografo alessandrino I. Vimercati; il secondo, comprendente il libro II, De' vescovi, e il III, Delle chiese della città d'Alessandria, nel ...
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Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] il plenilunio di primavera; in pratica, secondo il computo di Dionigi il Piccolo (525 d.C.), basato a sua volta su quello alessandrino più antico, fra il 22 marzo e il 25 aprile. È quindi una festa mobile, che regola gran parte dell’anno liturgico ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...