STÄHLIN, Otto
Filologo, nato a Reutti il 22 gennaio 1868. È stato professore di ginnasio a Norimberga (1894) e a Monaco (1902); dal 1908 di filologia classica all'università di Würzburg e dal 1913 a [...] Erlangen.
Oltre a numerosi scritti filologici minori, parecchi dei quali accompagnano l'edizione delle opere di Clemente Alessandrino (Lipsia 1905 segg.) nella Collezione di scrittori cristiani dell'Accademia di Berlino (Die griechische christliche ...
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Missionario cristiano dell'età apostolica, attivo in Efeso, quindi a Corinto - ove si formò sotto il suo nome un partito, originando i dissidî che provocarono l'intervento di s. Paolo - e nuovamente in [...] Efeso. Secondo la notizia degli Atti (18, 24-19, 7), su cui molto si è affaticata la critica, era un ebreo alessandrino, e conosceva soltanto "il battesimo di Giovanni"; gli fu attribuita (da Lutero, seguito da parecchi moderni) l'epistola Agli Ebrei ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] A. Martin, Paris 1985.
10 Per la questione della storiografia dell’episcopato, cfr. T. Orlandi, Ricerche su una storia ecclesiastica alessandrina del IV secolo, in Vetera Christianorum, 11 (1974), pp. 269-312; per l’uso dei materiali di archivio e la ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] ultimo, nel 1887, Sebastiano.
Le famiglie Parodi e Delfino, appartenenti all’alta borghesia di Ovada, piccolo centro dell’alessandrino in Piemonte, iniziarono a essere legate da vincoli di parentela agli inizi dell’Ottocento. Ma fu nella seconda metà ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] Virgilio; quella dei versi comici era già fermata in Terenzio. Per i metri lirici, ispiratori quasi esclusivi e guida gli Alessandrini: per il distico elegiaco, per i giambi e per i faleci di Catullo, per altre più o meno riuscite esperienze metriche ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] di 15 once gli Ebrei usano una mina di 40 once, che corrisponde a 100 sicli e che è quindi analoga alla mina alessandrina eguale a 20 once alessandrine e al sestario romano di 20 once italiche. Oltre a queste mine in Palestina è in uso una mina di 50 ...
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Cheremone
Grammatico e filosofo stoico (1° sec. d.C.). Appartenente all’alta gerarchia sacerdotale egizia, fu probabilmente direttore del Museo di Alessandria. Venne chiamato a Roma, alla corte imperiale, [...] per l’educazione del giovane Nerone. Le sue opere (Le Comete, Storia egiziana, La scrittura geroglifica) sono pervenute solo parzialmente; esse uniscono motivi del contemporaneo sincretismo egizio-alessandrino a elementi di carattere stoico. ...
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NICOLAITI
Mario Niccoli
. Gli scrittori cristiani, da Ireneo a S. Girolamo, designano con questo nome una setta ereticale la cui origine è da essi riferita all'epoca apostolica. In realtà le diverse [...] si riportano tutte a due: quella di Ireneo (Adversus haereses, I, xxvi, 3; III, x1, 1) e l'altra di Clemente Alessandrino (Stromata, II, xx, 118; III, iv, 25), le quali, lungi dal rivelare una conoscenza diretta di questi Nicolaiti, sono puri e ...
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Poeta latino (1º sec. a. C.) dei poetae novi, originario della Gallia Cisalpina, amico di Catullo con cui seguì il pretore Gaio Memmio in Bitinia nel 57 a. C. Resta di lui solo un epigramma di due distici; [...] si sa che scrisse un Propempticon per Asinio Pollione; ma fu celebre soprattutto per l'epillio Zmyrna, di tipo alessandrino e sotto l'influsso di Partenio, sulla passione incestuosa di Mirra per il padre Cinira, opera di ricercata erudizione più che ...
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L’endecasillabo è un verso di 11 sillabe metriche (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in decima posizione (Beltrami 20024: 181-188; Menichetti 1993: 386-424). È il verso principe della [...] tradizione metrica italiana: il più versatile, anche perché ritmicamente più duttile e maestoso; dei versi più lunghi, l’alessandrino ha avuto un uso limitato nella poesia delle origini, e la diffusione posteriore dei metri doppi, come il martelliano ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...