Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] brune ad anima di sabbia, con decorazione a puntini e molti scarabei e spille da tombe italiche (Haevernick, 1959, 1961).
b) Vasi alessandrini a stampo, tagliati e levigati a ruota. Anche se poi durò per un altro secolo o più, la tecnica ad anima di ...
Leggi Tutto
Poeta, storico e filosofo greco (n. poco prima del 480 a. C. - m. prima del 421 a. C.), figlio di Ortomene. Autore di tragedie e drammi satireschi (restano circa 80 frammenti), fu quarto nel canone alessandrino [...] dei poeti tragici. Ma scrisse anche elegie, inni, ditirambi, epigrammi (restano una decina di frammenti, alcuni controversi: non è suo l'epigramma sulla morte di Euripide); pochi frammenti si hanno anche ...
Leggi Tutto
Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] controversia trinitaria del IV secolo.
L'attuale conoscenza di D. è in massima parte limitata al suo contrasto con l'omonimo alessandrino. Poco altro si può aggiungere grazie all'epistola 70 che nel 371 Basilio di Cesarea inviò a Damaso di Roma. Nel ...
Leggi Tutto
Poeta del ciclo epico greco, nativo di Pirra o di Mitilene, nell'isola di Lesbo, figlio di Eschilino. È ricordato dapprima da Ellanico; da Fania fu considerato contemporaneo di Archiloco (sec. 7º a. C.) [...] e da Clemente Alessandrino fu detto vincitore di Arctino in un agone. Fu ritenuto autore della Piccola Iliade (attribuita anche a Testoride o Cinetone o Diodoro) o della Iliuperside attribuita anche ad Arctino. ...
Leggi Tutto
(da 'Απολλῶς, probabile contrazione di Απολλόνιος).- Notevole personaggio della storia apostolica di cui si parla in Atti degli Apostoli, XVIII, 2 segg.; I Corinzî, I-IV e XVI, 12; Tito, III, 13. Era un [...] a Corinto (I Cor., XVI, 12).
Luogo a complicate discussioni ha dato il passo di Atti (XVIII, 24 segg.): "Un giudeo alessandrino di nome Apollos, uomo di eloquenza e dottrina, venne in Efeso ed era forte nelle Scritture. Egli era istruito nella via ...
Leggi Tutto
SIMMIA di Rodi (Σιμμίας o Σιμίας, Simmĭas)
Augusto Rostagni
Grammatico e poeta, vissuio fra la fine del sec. IV e il principio del III a. C., è da considerarsi fra gl'iniziatori del movimento letterario [...] alessandrino. Per il carattere della sua produzione egli offre speciale analogia col coetaneo Filita di Cos, quantunque il pochissimo che sappiamo di lui non ci permetta di ricostruire le relazioni e la posizione sua nell'ambiente del tempo.
Compose ...
Leggi Tutto
Filosofo stoico (secondo altri eclettico), di Alessandria, maestro di filosofia di Augusto. Resta un frammento dello scritto consolatorio a Livia per la morte di Druso (9 a. C.). Ma è specialmente noto [...] come autore di un'Epitome di storia della filosofia (frammenti sull'etica stoica e peripatetica nelle citazioni di Clemente Alessandrino, Eusebio e Stobeo). ...
Leggi Tutto
Filologo (Laage, Meclemburgo, 1826 - Firenze 1901), prof. nell'univ. di Greifswald (dal 1863). La sua opera principale è la Geschichte der griechischen Literatur in der Alexandrinerzeit (1891-92), repertorio [...] critico per tutta la vita spirituale greca del periodo alessandrino. Si occupò anche di filosofia greca (notevoli, in questo campo, l'opera Die genetische Entwicklung der platonischen Philosophie, 2 voll., 1855-60, e le edizioni della Poetica e della ...
Leggi Tutto
GENNADIO I di Costantinopoli
Già abate di un monastero di Costantinopoli, succedette nel 458 ad Anatolio nel patriarcato di quella città; vi morì il 25 agosto 471, avendo per successore Acacio (v.).
Contro [...] gli "anatematismì" di Cirillo Alessandrino (v.), egli, verso il 431-32, scrisse un'opera che, da un breve frammento rimastone, sembra essere stata molto violenta. Per incarico del sinodo del 459 scrisse un'enciclica, diretta specialmente contro la ...
Leggi Tutto
SERENO di Antinoe
Giorgio Diaz de Santillana
Matematico greco del sec. IV d. C., erroneamente chiamato "di Antissa" da alcuni antichi commentatori, mentre nacque ad Antinoe nel Medio Egitto. Fiorì probabilmente [...] dopo Pappo e prima di Teone alessandrino.
Ci sono pervenuti di lui due trattati, De sectione cilindri (33 problemi) e De sectione coni (69 problemi). Nel primo si mostra che le sezioni trasversali di un cilindro non differiscono essenzialmente da ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...