DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] a F. D., in Realtà, dicembre 1951 e settembre-ottobre 1953 (interventi di R. Cannavale, F. Pedrina, R. Clerici, G. Alessandrini, B. Tecchi, A. Galletti, L. Ruggi, B. Pento, A. Capasso, R. Nazariants, e altri); Novecento, I contemporanei, Milano 1979 ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] non mira a una rigida definizione dei g., né tanto meno vuole avere valore normativo. I grammatici e i filologi alessandrini guardarono invece a una precisa sistemazione dei g., con intenti classificatori e finalità prescrittive; la teoria dei g. si ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] il lavoro del letterato, la "letteratura più letteraria", quelle che s'impone per "classica solidità e finitezza" - gli alessandrini, Orazio, il Trobar clus, il preziosismo, il parnaso - con un rifiuto netto di quella letteratura che "si contenta ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] bolognese anche indipendentemente dalla diffusione dell'opera dell'Alciato. Notevole è la presenza dei motivi petrarcheschi ed erotici alessandrini (ad esempio., Symb 6, 7, 12, 13, 75, 89); ma preponderanti sono i motivi della simbologia orientale e ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] proveniente da Verona e forse anche la Lauda dei Servi della Vergine bolognese in forma di lassa monorima di alessandrini. La stessa lauda-ballata potrebbe essere nata nella prima metà del Duecento nell'ambito delle confraternite laiche già esistenti ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] 1924, pp. 174-185; C. Villani, Lo scrittore della tormenta. A. G., Torino, 1936; N. Sigillino, A. G., Roma 1941; G. Alessandrini, A. G., Firenze 1942; e, con particolare riferimento alla sua produzione narrativa, G. Pugliese "Ilia e Alberto" di A. G ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] , a fianco dei film di più o meno esplicita propaganda del regime (diretti da C. Gallone, A. Genina, A. Palermi, G. Alessandrini), le sole opere di un certo valore furono quelle di A. Blasetti e di M. Camerini, specializzatosi nella commedia leggera ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] , si direbbe, in obbedienza alle loro ipoteche pedagogiche. Non sembra dubbio che l'equipollenza di decasillabo epico edi alessandrino (il suo successore nel medesimo genere) debba considerarsi legale; ma non manca chi calcola la frequenza degli ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] la ristampa realizzata da G.B. Bertoni a Treviso nel 1603, ragion per cui il G., deluso, si affidò ai torchi dell'alessandrino Felice Motti, dai quali, nel 1607, uscì Il secondo volume delle lettere; un terzo volume uscì, infine, a Pavia (G.B. Rossi ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] e scienziato, ma anche poeta apprezzato soprattutto nel genere idilliaco-descrittivo; suo capolavoro è il poema giovanile, in versi alessandrini, Die Alpen (1729), ampio quadro della natura alpina con esaltazione del bello e del sublime. Il suo tema ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...