TARUFFI, Cesare
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna il 27 marzo 1821 da Gaetano, avvocato di nobile famiglia cittadina, e dalla marchesa Amalia Bevilacqua di Ferrara.
Dopo aver compiuto gli studi classici, [...] . 19, pp. 3-20).
A scopo didattico accrebbe il già cospicuo patrimonio del Museo anatomopatologico creato da Antonio Alessandrini (1786-1861), anche grazie alla donazione di Francesco Rizzoli di numerosi preparati, per lo più ostetrici, e di quelli ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] a fianco dei Milanesi contro il marchese e i guelfi pavesi.
Dopo la cattura di Guglielmo VII per opera degli Alessandrini, nel settembre del 1290, il B. poté riavere Voghera e, forse nell'ottobre, rientrare in patria, dove fu rieletto podestà ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] e ancora sei titoli nel 1939, tra cui Mille lire al mese di Max Neufeld con Alida Valli e La vedova di Goffredo Alessandrini, dal dramma di Renato Simoni. Nel 1940 partecipò a ben dieci produzioni, tra cui Oltre l’amore di Carmine Gallone, con Amedeo ...
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TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio
Michele Maria Rabà
TROTTI BENTIVOGLIO (Trotto, Trottus, de Trottis), Antonio. – Capostipite del ramo omonimo della famiglia Trotti, figlio primogenito [...] volesse portarsi a diretto contatto con il proprio circuito relazionale nel momento in cui le forze ducali fronteggiavano nell’Alessandrino le truppe del duca di Orléans, che accampava pretese su Milano. Per nulla casuale appare dunque il suo arrivo ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] dei maggiori letterati del tempo. Fu nel ducato di Ottavio e Alessandro Farnese che Vialardi – oltre all’Ascoso Girolamo Alessandrini e al Fermo Manfredi – rafforzò la sua amicizia con il Pellegrino Guarini, di cui resta testimonianza in una lettera ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] alla confluenza dello Scrivia coi Po. I nemici dei Visconti - cioè l'esercito angioino, Torriani, Pavesi, Vercellesi, Alessandrini ed Astigiani - si mossero per terra e per acqua, allo scopo di ostacolare il proseguimento delle fortificazioni. L ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] e l'Avviso allettore sonoredatte dal C., il quale mostra nella sua rassegna di poeti greci una preferenza per l'età alessandrina, comune al gusto dell'epoca, rendendo in versi latini idilli di Teocrito ed alcune elegie di Callimaco; la traduzione di ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] Fosse Ardeatine, Todi 2006; A. Lisi, Don P. P.: un eroe, un santo, Rieti 2009. Tra le testimonianze coeve, cfr. A. Alessandrini, Carlo Zaccagnini e Monsignor P., in Mercurio, I (1944), 4, pp. 185-188. Cenni sull’attività di Pappagallo e sul contesto ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] , 1955) e Kean, genio e sregolatezza (di Gassman, 1957), mentre nel 1952 portò a termine Camicie rosse dopo che Goffredo Alessandrini ne aveva abbandonato la regia per dissidi con la produzione.
La sfida, sceneggiato con Suso Cecchi D’Amico ed Enzo ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] accanto a V. De Sica, C. Pilotto e G. Rissone, accettò la scrittura della casa Pittaluga per interpretare La segretaria privata di G. Alessandrini (1931) con il compenso di 7.000 lire.
L'esito del film, in cui il B. traspose la sua verve bonariamente ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...