SELEUCO l'Omerico (Σέλευκος ὁ ‛Ομηρικός)
Giorgio Pasquali
Grammatico greco, nativo di Alessandria e colà formatosi, visse a Roma: appartenne alla cerchia cui l'imperatore Tiberio soleva a tavola proporre [...] una raccolta di glosse. Una di queste mostra interesse per materiale linguistico non greco: citazioni da un'opera "sui proverbî alessandrini" un interesse per la lingua attuale ch'è raro negli eruditi antichi, volti tutti verso il passato. L'opera ...
Leggi Tutto
LA MARCHE, Olivier de
Ferdinando Neri
Scrittore francese, nato fra il 1425 e il 1428, morto il 1° febbraio 1502. Originario della Bresse, entrò giovinetto alla corte di Borgogna, come paggio del duca [...] ricchezza.
Come poeta rimase pur sempre il cortigiano di Borgogna, scrivendo La vie de Philippe le Hardy, in versi alessandrini, la Complainte sur la mort de madame Marie de Bourgogne (1482), Le Chevalier délibéré, cioè Carlo il Temerario (1483 ...
Leggi Tutto
RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] 1834-1849) e dal 1838 sui Nuovi annali di scienze naturali (1838-1843), che aveva contribuito a fondare con Antonio Alessandrini, Silvestro Gherardi e Bertoloni, per il tipografo, editore e libraio Jacopo Marsigli. La prima edizione degli Annali, cui ...
Leggi Tutto
Storico greco (Alicarnasso tra 490 e 480 a. C. - Atene 424 circa). Fu esule a Samo, poi tornò in patria quando cadde la tirannide, e di lì si recò ad Atene, dove conobbe e ammirò Pericle e fu amico di [...] appunti di viaggio con notizie desunte da fonti scritte. L'opera storica di E. fu divisa in 9 libri dai grammatici alessandrini; tarda è la denominazione dei libri col nome delle nove Muse. ▭ Dopo il proemio sulle origini mitiche della lotta fra Asia ...
Leggi Tutto
Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] insieme i versi e la melodia. Non rientrano dunque nel concetto greco di l., quale appare fissato anche nei canoni alessandrini, forme che sarebbero liriche per noi, come l’elegia, il giambo, l’epigramma, perché in esse l’espressione poetica non ...
Leggi Tutto
Poeta e prosatore nederlandese (Zwolle 1753 - ivi 1824), tipico rappresentante nei Paesi Bassi del sentimentalismo settecentesco. Di carattere malinconico e sensibile, F. è influenzato dalla "poesia notturna" [...] tedeschi F. scrisse alcune romanze; pubblicò 5 volumi di Oden en Gedichten ("Odi e poesie", 1796-1814) e alcune tragedie in alessandrini, quali: Lady Johanna Gray (1791), Inez de Castro (1793) e C. Mucius Cordus (1795). Fu inoltre autore di saggi e ...
Leggi Tutto
UGUCCIONE da Lodi
Giulio BERTONI
Antico poeta lombardo del sec. XIII, che non è ancora stato identificato nei documenti in modo sicuro. Chi vorrebbe riconoscerlo in un console di Lodi, certo "Uguenzonus" [...] creazione del mondo, sulle pene dell'inferno e su altra materia morale. La prima parte è in lasse monorime di alessandrini e endecasillabi e la seconda in novenarî a rima baciata. Potrebbe anche trattarsi di due operette distinte accostate da un ...
Leggi Tutto
LEANDRO (Λέανδρος, Leander, raro Leandrus)
Angelo Taccone
Giovine di Abido, che durante una festa di Afrodite nella città di Sesto, situata di fronte sull'altra riva dell'Ellesponto, s'innamorò della [...] neanche la morte valesse a separarla da lui. Questa leggenda dai tratti così romantici ebbe larga elaborazione solo a cominciare dagli Alessandrini e dai loro imitatori; si veda, ad es., Ovidio, Eroidi, 17 e 18; Museo nel suo poemetto Le vicende di ...
Leggi Tutto
Cottafavi, Vittorio
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e televisivo, nato a Modena il 30 gennaio 1914 e morto ad Anzio (Roma) il 14 dicembre 1998. Fin dai suoi primi film manifestò uno [...] al Centro sperimentale di cinematografia nel 1935. In seguito fu assistente di Mario Bonnard, Camillo Mastrocinque, Goffredo Alessandrini e Carlo Campogalliani e partecipò alla realizzazione di Quelli della montagna (1943) di Aldo Vergano, quindi ...
Leggi Tutto
Disciplina linguistica che studia la storia delle parole, risalendo fino al punto della storia o della preistoria di un vocabolo ( etimo) in cui esso risulta appartenente a una famiglia di altri vocaboli. [...] comunque pervennero spesso a risultati piuttosto arbitrari. Fra i Romani, l’indirizzo stoico e quello filologico dei grammatici alessandrini si trovarono in parte conciliati nel De lingua latina di Varrone. In genere, i Romani (Verrio Flacco, dell ...
Leggi Tutto
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...