CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] inviati a Zara riacquistata dai Veneziani e nello stesso anno uno dei quattro ambasciatori inviati per congratularsi con il papa Alessandro V dell'elezione al trono pontificio; più volte in Minor Consiglio, era stato eletto nel 1414 procuratore di S ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] commettere un attentato contro la sacra persona del re" (Mazzini, pp. 190 s.); ma dopo qualche mese di detenzione ad Alessandria e nelle carceri genovesi di S. Andrea furono rilasciati con un non luogo a procedere e la loro scarcerazione si trasformò ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] aver partecipato nel maggio del 1507 alle trattative con l'ambasciatore del sultano per un accordo commerciale sui traffici con Alessandria, agli inizi di luglio assunse la carica di capitano di Padova, che tenne per un anno e mezzo. Appena ritornato ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] suoi compagni (ridottisi a quarantanove) da una compagnia di carabinieri (mattino del 16 novembre). Scarcerato dal forte di Alessandria a fine dicembre del 1864, il B. nel 1866 pgrtecipò alla campagna garibaldina nel Trentino, combattendo al Caffaro ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] , che. fu cavaliere dell'Ordine di Santiago e commendatore dell'Ordine dei ss. Maurizio e Lazzaro e morì nel 1594; Alfonso, Alessandro e Marianna, che fu monaca e premorì al padre. In un atto notarile dell'8 ott. 1569 appare anche un Battista del ...
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CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] per l'Italia. Seguì poi il re anche in questa spedizione militare, e fu presente, come testimonio, all'accordo concluso ad Alessandria, il 15 sett. 1453, tra il marchese Giovanni del Monferrato e il duca di Milano. Il trattato era stato stipulato su ...
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BATACCHI, Cesare
Luciana Trentin
Nato nel 1849, di professione falegname, poi macchinista teatrale, fin dall'inizio del 1874 fu, quasi certamente, in contatto con gli anarchici A. Natta, C. Ceretti, [...] con la condanna all'ergastolo del Batacchi. Soltanto nel 1881, quando entrambi erano riparati all'estero, F. Alessi ad Alessandria d'Egitto e N. Menocci a Nizza dichiararono, di loro spontanea volontà, davanti a pubblici ufficiali, di aver inventato ...
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CAPPELLO, Andrea
Laura Giannasi
Figlio di Maffeo di Creso detto Schiavo, del "confinio" di S. Sofia, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1377, poiché, secondo il Barbaro, nel 1395 partecipò all'estrazione [...] controversia non era ancora risolta.
Nel luglio del 1425 il C. fu eletto capitano delle due galee del viaggio di Alessandria. La presenza ostile dei Turchi nel Mediterraneo rese il suo compito piuttosto difficile e carico di responsabilità. Dal 1427 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Abramo
Luca Amelotti
Nato, forse a Genova, intorno agli anni Ottanta-Novanta del XIV secolo da Pietro e da Benedetta di Enrichetto Doria - sua seconda moglie - il F., di cui [...] , mentre Tommaso con l'alleanza di Firenze attaccava Genova, il F. si scontrò nuovamente con i Milanesi presso Alessandria venendo tuttavia sconfitto dalle truppe del condottiero Francesco Sforza. Nel 1430 e nel 1432 le controffensive degli eserciti ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] anche della Lombardia, che fosse quello l’unico momento per colpire l’Austria. Quando l’8 marzo si sollevò la fortezza di Alessandria e il 12 il re Vittorio Emanuele I abdicò a favore di Carlo Felice, Carlo Alberto, nominato reggente per l’assenza da ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).