VIGILI
Ettore Ghislanzoni
. Con tale denominazione vennero designati i componenti di un corpo armato, che doveva provvedere a spegnere, a limitare, e, per quanto possibile, a prevenire gl'incendî e [...] totalmente il servizio, costituendo il corpo dei vigili. Come in altre riforme riguardanti la citta di Roma, prese a modello Alessandria, e tenne conto della divisione della città in quattordici regioni, già da lui fatta nel 17 a. C., e mantenne ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] in B. L. d'Agliano. Fra il Piemonte e il Regno di Sicilia. Atti del Convegno, Asti-Agliano… 1990, a cura di R. Bordone, Alessandria 1992, p. 227; N. Ferro, Chi fu B. d'Agliano, ibid., pp. 55-80; E. Voltmer, I collaboratori piemontesi di Federico II e ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Chiesa, in Oriente come in Occidente, tra i quali Ippolito di Roma (morto nel 235) e Origene (183-253) in Alessandria d’Egitto. La Chiesa si arricchisce delle conversioni ebraiche, come è solennemente affermato in modo visivo nel maestoso mosaico ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] con il compito di analizzare il testo pontificio e di riferire in Senato tutto quanto paresse necessario per il viaggio in Alessandria. Tra questi patrizi vi fu anche il Corner. Quando si trattò di discutere l'elezione dell'ambasciatore da inviare al ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] l'eccezionale ricchezza della preda. Nel maggio del 1534 assaltò e prese presso l'isola di Gerba un grande galeone di Alessandria che portava da Salonicco ai corsari barbareschi un carico di grano, ferro, piombo e cotone insieme con un contingente di ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] Il 27 genn. 1826 fu promosso colonnello ed il 19 ott. 1830 venne trasferito a capo dello Stato Maggiore della divisione di Alessandria. Un anno dopo, l'8 ott. 1831, passò nel corpo dello Stato Maggiore generale, ma vi rimase poco tempo., poiché il 21 ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] mercante inglese W. Plowman, che nel 1696 aveva ottenuto il permesso di armare a Livorno una nave per commerciare con Alessandria, ma poi l'aveva utilizzata per azioni di pirateria contro le navi francesi. Allo scopo di preservare la neutralità di ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] Vincenzo Riva coinvolto nei moti del 1821 mentre, col grado di capitano, faceva parte del disciolto reggimento Alessandria. In breve tempo riuscì a mettersi in vista progettando fortificazioni e riuscendo vincitore nel concorso per l'erezione ...
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BORRI (Burri, de Burris), Squarcino
Adele Bellù
Appartenente a una famiglia nobile milanese, probabilmente di origine longobarda, i cui membri avevano più volte rivestito la carica di console del Comune, [...] in Italia nel 1274 alla guida di Buoso da Dovera e si misero agli ordini del marchese del Monferrato. Questi occupò Alessandria e si diresse quindi verso Alba. In aiuto della città accorsero i Milanesi insieme con l'esercito che Carlo d'Angiò ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] si recò a Livorno, il 22 luglio 1422, ad ispezionare le prime due galee fiorentine in partenza per Alessandria di Egitto, sulle quali si trovavano gli ambasciatori della Repubblica Felice Brancacci e Carlo Federighi. Oltre agli incarichi politici ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).