(o Sardica) Antica città romana, sul luogo dell’odierna Sofia. In origine villaggio trace, fu occupata nel 29 a.C. da M. Licinio Crasso ed elevata da Traiano (2° sec.) al rango di colonia, sviluppandosi [...] e Costanzo II, vi parteciparono 180 vescovi di cui molti semiariani i quali, non riconoscendo come vescovi Atanasio di Alessandria, Marcellino di Ancira e Asclepiade di Gaza, si ritirarono, costituendo un altro concilio che scomunicò il papa Giulio I ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] Arch. stor. italiano, s. 4, IV (1879), pp. 44, 47, 50, 226, 233; P. Magistretti, Francesco Sforza e i ghibellini di Alessandria, in Arch. stor. lombardo, s. 1, VII (1880), pp. 355 n., 357 s. n.; P. Ghinzoni, Usi e costumi nuziali principeschi, ibid ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] ; E. Picot,Les Italiens en France au XVIe siècle, in Bulletin italien, I (1901), pp. 132 ss.; G. Ghilini,Annali di Alessandria, II, Alessandria 1903, pp. 140, 142; L. G. Pélissier,Louis XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1800), II, Paris ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] veneziana a Lepanto e ad ascendere al trono ducale. Il padre morì nel dicembre del 1532 mentre era console in Alessandria. ma il C. continuò egualmente gli studi umanistici, divenendo dotto nelle lingue greca e latina.
Secondo i biografi scrisse ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] nel Collegio delle provincie, e dal 1804, risultato vincitore di concorso, fu chiamato a insegnare filosofia nel liceo di Alessandria. Nella stessa città il G. insegnò scienze matematiche nelle scuole secondarie quando il liceo fu trasferito a Casale ...
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Calcedonia, Concilio di
Il quarto concilio ecumenico, che inaugurò l’epoca degli scismi fra le diverse Chiese ed ebbe luogo (451 d.C.) nell’antica città della Bitinia (od. Kadıköy, quartiere di Istanbul) [...] di Roma, e Domno, vescovo di Antiochia, sostenitori della dottrina delle due nature in Cristo; Dioscoro, patriarca di Alessandria, favorevole a Eutiche; Marciano, schierato coi «difisiti». La formula conclusiva attribuiva al Cristo due nature unite ...
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(o Kandahar) Città dell’Afghanistan meridionale (324.800 ab. nel 2006), capoluogo della provincia omonima, 500 km a SO di Kabul, in una piana nei pressi del fiume Tarnak, a 1000 m s.l.m., ai piedi del [...] e l’India. Attività industriali nei settori tessile, agroalimentare e meccanico.
Probabilmente corrisponde all’antica Alessandria d’Aracosia, fondata da Alessandro Magno nel 329 a.C.; ma rare sono le testimonianze archeologiche preislamiche. Nell’11 ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di coerenza: Antimo era il patriarca di Costantinopoli deposto su richiesta di Agapito, e Teodosio uno dei due vescovi contendenti eletti ad Alessandria dopo la morte di Timoteo IV, tra il 9 e l'11 febbraio 535. Alla fine del 536 o all'inizio del ...
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BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] ospite degli Alban il figlio del duca di Mantova). All'epoca del consolato di Francesco Marcello a Damasco (e non ad Alessandria, come riporta erronpamente Leonardo da Ca' Masser, forse equivocando su una sua tappa in Egitto nel viaggio d'andata), e ...
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Giovane (110-130 d. C.) favorito dell'imperatore Adriano che lo tenne sempre con sé. Fece parte del corteo imperiale che nel 130 accompagnò l'imperatore in Egitto e durante questo viaggio morì in circostanze [...] una città (Antinoupoli). Il ritratto compare su monete adrianee dei luoghi di culto. Onorato soprattutto in Asia Minore, Alessandria, Mantinea, Lanuvio, Ostia, Villa Adriana, donde provengono molte statue, busti, rilievi, in cui è anche assimilato a ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).