CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] . 222, 225, 239; A. Grumello, Cronicha, a cura di G. Müller, I, Milano 1856, pp. 33-36; G. Ghilini, Annali di Alessandria, Alessandria 1803. pp. 65, 72, 91; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. XXXII, 25, 143, 408 ...
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Comune del Piemonte (151,1 km2 con 75.051 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 123 m s.l.m. nella valle del fiume Tanaro, alla sinistra del fiume, presso la confluenza del torrente [...] ). È prodotto con vitigno di Moscato bianco, coltivato oltre che nella provincia di A., in quelle di Cuneo e Alessandria. Di colore leggermente dorato e di limpidezza brillante, ha un odore intenso ma delicato. La gradazione alcolica minima è ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] lunga e ininterrotta carriera diplomatico-amministrativa al servizio degli Sforza. Il 10 nov. 1456 ebbe la carica di podestà di Alessandria fino al 19 nov. 1458. L'anno dopo era a Venezia come segretario di Marchese da Varese, residente ducale presso ...
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Figlio (n. Coo tra il 309 e il 308 - m. 246 a. C.) di Tolomeo I e di Berenice, fu associato al regno dal padre nel 285. Sposò prima Arsinoe I (288 circa), figlia di Lisimaco, che ripudiò dopo dieci anni [...] suoi generali che da lui stesso, in particolare la 1a e la 2a guerra siriaca. Uomo pacifico e amante delle arti, abbellì Alessandria, vi istituì grandi feste e accolse letterati e artisti famosi. A lui si debbono la Biblioteca, il Museo e il Faro di ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] imponendo con tutta la sua autorità il ripristino in Egitto di una gerarchia fedele a Calcedonia, a cominciare da Alessandria, da cui tutti i vescovi della valle del Nilo dipendono direttamente. Paolo di Tabennesi, il nuovo patriarca (forse alla ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] documento che l'A. figura per la prima volta come " segretario ducale".
Il 10 genn. 1456 fu nominato referendario di Alessandria, per due anni, a cominciare dal 10 dicembre successivo, con lo stipendio di 100 fiorini. Confermato nella carica per due ...
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Zara Iaqob
(o Costantino I) Imperatore d’Etiopia (n. 1399 ca.-m. 1468); regnò dal 1434 fino alla morte. Centralizzò il potere, contrastando le autonomie feudali, represse i movimenti ereticali che scuotevano [...] al Concilio di Ferrara-Firenze del 1439-41. Si eresse a protettore dei cristiani d’Egitto e del patriarca copto d’Alessandria. Fissò la capitale a Debre Berhan, nell’Amhara. Combatté e sottomise i musulmani del sultanato di Adal (1445) e attaccò ...
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SCALFARO, Oscar Luigi
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Novara il 9 settembre 1918. Laureatosi nel 1941 in giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, divenne magistrato [...] famiglie. Dopo il 1945 assolse funzioni di pubblico ministero presso le corti d'Assise speciali di Novara e Alessandria. Nel 1946 fu eletto deputato nelle liste della Democrazia cristiana e fu riconfermato, sempre nella stessa circoscrizione (quella ...
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Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] si erano stabiliti nei principali centri portuali del Mediterraneo ‒ in Sicilia, in Puglia, a Tripoli, Alessandria, Costantinopoli ‒ fondando 'colonie virtuali' costituite da abitazioni, botteghe, magazzini, chiese e monasteri. La ricchezza della ...
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La prima fu conclusa nel 1167, per fronteggiare Barbarossa dopo la distruzione di Milano, tra Bergamo, Brescia, Verona, Cremona, Bologna, Modena, Milano, Mantova, Parma, Piacenza, Lodi, Ferrara, Treviso, [...] ) da Milano, Bologna, Brescia, Bergamo, Torino, Vicenza, Padova, Treviso, cui si aggiunsero Piacenza, Verona, Faenza, Vercelli, Lodi, Alessandria, Crema, Ferrara. L’imperatore abolì i privilegi della Pace di Costanza e la lega allestì un esercito. La ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).