Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] notizia di Zenobio (iii, 94; cfr. Paus., 1,7), riunì in un unico e grande mausoleo le tombe degli antenati e di Alessandro. Notizie precise non si hanno per i successori fino a Cleopatra, cui la tradizione (Eutych. Alex., Annal., in Migne, P.G., iii ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (v. vol. i, p. 204)
A. Adriani
Le più notevoli scoperte avvenute sono quelle di alcuni ipogei con decorazione dipinta e quelle che hanno accompagnato [...] ); A. J. B. Wace, A. H. S. Megaw, T. C. Skeat, Hermopolis Magna, Ashmunein. The Ptolemaic Sanctuary and the Basilica, Alessandria 1959; S. Settis, in Studi classici e orientali (Università Pisa), XIV, 1965, p. 247 ss.; F. el Fakharani, in Am. Journ ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] in Egitto, BAC 3, 1865, pp. 57-64.
G.B. De Rossi, I simboli dell'eucarestia nelle pitture dell'ipogeo scoperto in Alessandria d'Egitto, ivi, pp. 73-77.
M. el-Falaki, Mémoire sur l'antique Alexandrie, Kobenhavn 1872.
D.T. Neroutsos, L'ancienne ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] (5°-7° sec. d.C.) e conta la martire Ipazia, il suo scolaro e poi vescovo Sinesio di Cirene, Ierocle di Alessandria, Giovanni Filopono ecc. Questa estrema manifestazione del pensiero pagano, se da un lato si contrappose al cristianesimo, e ne fu ...
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Pittore e scenografo (Alessandria 1785 - Milano 1837). Operò a Milano, come scenografo, alla scuola di G. Galliari, col quale collaborò (1804) per le scene del teatro Carcano; poco dopo passava alla Scala. [...] Dipinse anche vedute di fantasia e prospettive in piccolo formato ...
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Scultore (S. Michele d'Alessandria 1806 - Roma 1852). Lavorò, con uno stile d'intonazione neoclassica, per la corte sabauda (statua del Beato Amedeo nella chiesa della Gran Madre a Torino). Fu per qualche [...] tempo in Spagna ...
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Scultore (Gavi, Alessandria, 1746 - Genova 1839). Nelle sue opere si affiancano tradizione barocca e istanze neoclassiche. Si dedicò soprattutto alla scultura decorativa: bassorilievo della Commedia nel [...] pronao del teatro Carlo Felice (perduto nell'ultima guerra mondiale); decorazioni plastiche in palazzo Doria-Tursi a Genova, bassorilievi e statue in varie chiese della Liguria ...
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Architetto greco di Alessandria, del periodo ellenistico, inventore secondo Vitruvio di rudimentali geofoni. In un assedio di Apollonia avrebbe individuato il percorso di una galleria, per mezzo di vasi [...] di bronzo risuonanti per le vibrazioni d'aria, provocate dai colpi di piccone del nemico ...
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Scultore (Valenza, Alessandria, 1775 - Milano 1831). Formatosi a Milano con G. Franchi, a Roma subì l'influenza del Canova e curò alcuni allestimenti di feste della Repubblica Romana (1798-99). Lavorò [...] poi a Grenoble (1800), a Parigi (1801) e a Londra (1801 e 1820). Insegnò all'Accademia di Torino e dal 1814 si stabilì a Milano. Fra le sue opere il gruppo di Beatrice e Dante (1810, Bellagio, Villa Melzi); ...
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Pittore e malacologo (Alessandria d'Egitto 1849 - Torino 1923). Trattò la figura e il paesaggio, prediligendo soggetti montani, con fresca vena naturalistica. Opere nella Gall. naz. d'arte moderna di Roma [...] e nel Mus. civ. di Torino. Fu anche studioso di malacologia e autore (tra il 1882 e il 1916) di numerosi disegni e monografie su molluschi terrestri del bacino del Mediterraneo, dell'Eritrea, delle zone ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).