CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] di una carica che lusingava il loro orgoglio e le loro ambizioni. Come scriveva al C. il fratello Camillo, patriarca di Alessandria, "questa cosa o darà l'ultimo crollo alla Casa nostra o l'esalterà al cielo" (Caetani, p. 189). In realtà - come ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] 1911, 3 maggio 1355; B. Corio, Storia di Milano, II, Milano 1856, pp. 168, 171, 201, 213, 240; G. Ghilini, Annali di Alessandria, Milano 1866, p. 71; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, I,Torino 1893, pp. 295-99, 318; C. Magenta ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] territorio dello Stato, insieme all'amico G. Badia (18 apr. 1858).
Cercò asilo a Malta (maggio 1858), poi ad Alessandria d'Egitto (giugno-dicembre 1858) e, di nuovo, a Malta (gennaio-febbraio 1859), senza aggregarsi agli altri fuorusciti siciliani e ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] lavoro e altri scritti 1889-1899, con saggio introduttivo di P. Ferraris, Roma 1995); Il lavoro dei carcerati, Alessandria 1899; La ricerca della paternità, Milano 1900; Cooperazione di consumo, Valenza 1901; Casa di lavoro. Prima relazione, Milano ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] e assai cordiali erano i rapporti tra i Petrovié Njegoš e i Romanov. La stessa E. ebbe come padrino di battesimo lo zar Alessandro II e, all'età di dodici anni, fu avviata all'istituto Smol´ńyj di Pietroburgo, fondato da Caterina Il per le ragazze ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] e lo stesso G. il 27 dic. 1487 fu nominato capitano del convoglio del Trafego (la muda che operava fra Tripoli e Alessandria).
La carriera politica in patria non sembrava offrire al G. prospettive troppo rosee, visto che qualche mese prima, il 5 apr ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] di vicario generale a Papia superius per circa due anni e mezzo, cumulandolo nel 1240 con quello di podestà di Alessandria. Egli avrebbe avuto in seguito altre importanti funzioni pubbliche, ma il vicariato generale passò ad altra persona, per poi ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] ducale. Dal 1° apr. 1461 fino al 1° aprile dell'anno successivo, ricoprì la carica di capitano di Tortona e di Alessandria. Divenne podestà di Savona dal 1° maggio 1469 "ad beneplacitum", ma già dal 1° ottobre del medesimo anno passava, sempre "ad ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] il Piemonte (6 giugno 1798). Nel luglio dello stesso anno un'altra spedizione di giacobini piemontesi avrebbe dovuto occupare Alessandria e far insorgere l'intero Piemonte. Anche questa azione fil contrastata validamente dal C., il quale il 5 luglio ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] minacciata dall'ostilità locale. Anzi nell'anno 1492 il Senato pensò di inviarlo nuovamente in Egitto e precisamente ad Alessandria e al Cairo, allo scopo di svolgere ancora una volta un'efficace azione in difesa dei connazionali; ma, contrariamente ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).