DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] assai ricco (nel 1445 è "pieggio" della galera di Andrea Zen, che commerciava con Alessandria), e questo gli permise l'acquisto di un palazzo nella contrada di S. Maria Zobenigo, dove si trasferì, e di accasare nelle principali famiglie della città ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] e aveva fatto mettere in cantiere, a Pisa, due galere sottili e due da mercato. Le prime formarono il convoglio per Alessandria, che aprì la serie dei viaggi fiorentini dai quali la Repubblica si riprometteva molto "honore et utile". Con un carico di ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di Ario e la deposizione, nel sinodo di Tiro del 335, di Atanasio, cioè del successore del vescovo di Alessandria, Alessandro, che era uscito vincitore dal concilio. La condanna di Atanasio, dovuta a ragioni disciplinari, costituì un duro colpo anche ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] de Comun per l'iscrizione alla Balla d'oro, provò, come balestriere delle galee di Alessandria, l'età di venti anni (è da sospettare perciò un errore nel suo epitaffio che lo dice morto a sessantatré anni). Nel 1436 sposò Lucia Querini, figlia di ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dell'economia europea, ebbero un profondo impatto sul mondo contemporaneo. Non erano solo i mercanti di Aden, del Cairo o di Alessandria ad avere fondati motivi di temere la scoperta della rotta per le Indie compiuta da Vasco da Gama. Gli interessi ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] paterna, che traeva le proprie origini da Carrara, aveva commerci e banchi a Lucca, Avignone, Lione, Londra e Alessandria d'Egitto, mentre la famiglia materna era fra le principali del patriziato cittadino. Come afferma il cronista Gherardo ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] accordi raggiunti nell’aprile 1223, nel febbraio dell’anno seguente – mentre il padre era a capo del Comune di Alessandria – assunse il primo incarico esterno, che lo vide impegnato in una importante sperimentazione istituzionale tra i comuni di Asti ...
Leggi Tutto
Condottiero (Casale Monferrato 1360 circa - Pavia 1412). Dopo aver servito successivamente gli Scaligeri, i Carraresi e Gian Galeazzo Visconti, riuscì a costituirsi una piccola compagnia di ventura; ritornato [...] notevole nella presa di Bologna (1402). Nello stesso anno, alla morte del signore di Milano, occupando i territorî di Alessandria, Novara, Tortona, F. si costituì un dominio abbastanza vasto. Capo della fazione ghibellina, con l'aiuto di Teodoro II ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] Legione straniera, dove riuscì a conseguire il grado di maresciallo d'alloggio.
Congedatosi nel 1833, si recò ad Alessandria d'Egitto; qui prese servizio, come istruttore di artiglieria, nelle truppe di Mehemet Alì. Si batté valorosamente contro ...
Leggi Tutto
Antonio abate, santo
Monaco eremita egiziano (Quena, Medio Egitto, 251 o 252-presso Afroditopoli 356 ca.). «Padre dei monaci», organizzatore delle comunità anacoretiche in Egitto. Secondo la biografia [...] anni in un castello abbandonato oltre il Nilo, dove fu raggiunto da un gruppo di discepoli. Nel 311 si recò ad Alessandria a incoraggiare i cristiani durante la persecuzione di Massimino Daia, quindi si ritirò nel deserto presso il Mar Rosso; tornò ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).