KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] il fallimento di questo dovette lasciare la città. Riprese pertanto l'attività concertistica nelle principali città d'Europa, ad Alessandria d'Egitto, al Cairo e a Tunisi, dove fu decorato ufficiale dell'Ordine Nisciam. Interruppe i concerti nel 1849 ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] dell'amnistia concessa dal re Umberto I per le nozze del figlio, fu assegnato in forza alla banda militare di Alessandria. Il direttore, colonnello G. Moranzoni (il cui figlio sarà maestro d'orchestra al Metropolitan di New York), apprezzò la grande ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] nel duomo di Imola in sostituzione di L. Perosi, poi dal 1897 ricoprì lo stesso incarico nella cattedrale di Alessandria e insegnò nel locale istituto musicale. Nel 1905 fu nominato per concorso insegnante d'armonia nel liceo musicale "N. Paganini ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] tournée in Egitto con Angelica Pandolfini e Titta Ruffo, cantando al teatro Khediviale del Cairo e al teatro Zizinia di Alessandria in Fedora di U. Giordano (Loris), Bohème, Tosca di Puccini (Cavaradossi) e Iris di Mascagni. Nel dicembre 1902 tornò ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] periodo fu Radames nell'Aida, prima al Politeama di Firenze (aprile 1892), quindi, in novembre, al Civico di Alessandria; frattanto, nel giugno del medesimo anno, al teatro Garibaldi di Padova, si era cimentato nuovamente nel Trovatore di Verdi ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] , libretto di N. Vitali (Roma, Teatro Odescalchi, 15 maggio 1927),La bambola, per collegi, testo di D. Monteleoni (Alessandria d'Egitto, Alhambra, 20 giugno 1927),La trovata d'Arlecchino, operetta fiabesca su testo del Vitali (Firenze 1928),La pietra ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] precedenza gli erano stati affidati incarichi d'ispezione e di consulenza presso gli istituti musicali italiani e i licei musicali di Alessandria d'Egitto e di Tunisi, che confermavano la stima di cui egli godeva in patria e all'estero.
L'attività d ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] musicati da lui (Sant'Ermenegildo principe delle Spagne, San Casimiro principe di Polonia e Sant'Atanasio vescovo d'Alessandria) e uno in collaborazione con G. B. Bianchini (Sant'Adriano martire); anche nell'inventario manoscritto di musiche donate ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] nel teatro di S. Giovanni in Persiceto nel 1737, esibendosi poi in circuiti minori quali i teatri di Rimini, Faenza, Alessandria, Lodi e Modena, prima di arrivare a Bologna nel 1742, e finalmente Venezia. Da quel momento i Laschi formeranno una ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] di dieci anni e forse sua parente nonché mediatrice della scrittura. Sempre nel 1781 la M. si esibì a Pavia e ad Alessandria; nel carnevale 1783 a Modena, in Zenobia, fu in un cast dove figurava il tenore Angelo Fantozzi, un artista affermato con il ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).