PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] 1990, pp. 9-31; Quando San Secondo diventò giacobino. Asti e la Repubblica del 1797, a cura di G. Recuperati, Alessandria 1999, ad indicem. Sui rapporti fra Pellisseri e Buonarroti: A. Saitta, Buonarroti e la sua azione italiana nel 1796, in Filippo ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] dall'Austria; la forza progressista moderata, espressa dalla giunta torinese; la forza democratica rappresentata dalla giunta di Alessandria. Il D. avrebbe tentato di comporre le tensioni manifestantisi nel paese in una linea di fedeltà al reggente ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] in ostaggio a Pisa da Iacopo Appiani.
Il 4-5 ag. 1395 intervenne in una pratica appoggiando la tesi di AlessandroAlessandri, secondo il quale era opportuno che Firenze tenesse il possesso di Castrocaro, offerta da papa Bonifacio IX come garanzia di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] il 27 giugno 1712 in senso completamente favorevole al duca di Savoia: fu specificato che, oltre a tutte le terre fra Alessandria, la Lomellina e la Valsesia, doveva considerarsi compreso nei termini del trattato Vigevano con il suo contado e che il ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] dal ministero della Pubblica Istruzione in Egitto ed in Libano per un ciclo di conferenze che tenne al Cairo, ad Alessandria e a Beirut, e negli anni successivi guidò due missioni economiche, una in Africa occidentale (Senegal, Guinea, Sierra Leone e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e di difesa del regno di Napoli, e un Prospetto del piano che a mio parere dovrebbe adottarsi dal campo di Alessandria (inediti, in Carte De Laugier, fasc. 1219). In ogni modo il gen. I. Casanova, comandante dell'esercito toscano, lo incaricò (1817 ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] il 25 marzo si aprì il concilio che portò alla deposizione di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell'I. si limitò peraltro ai preparativi e alle prime fasi del concilio e il 18 aprile era già ritornato ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] . Storia delle fonti, pubblicate a cura di Alberto Alberti (Torino 1932).
Patetta morì improvvisamente, alla stazione ferroviaria di Alessandria, in occasione di un viaggio, il 28 ottobre 1945.
Lasciò una preziosa biblioteca ricca di circa 30.000 ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] P.M. P. (1680), in Poesia e retorica del sacro tra Cinque e Seicento, a cura di E. Ardissino - E. Selmi, Alessandria 2009, pp. 293-315; E. Selmi, “Triumphat de Deo amor”. Letteratura e mistica nel linguaggio… di Maria Maddalena Martinengo, in Studi ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] nonché a Milano nel 1488; infine quelle al settimo a Venezia sia da Hermann Lichtenstein, sia da Andrea Torresani e Bartolomeo da Alessandria nel 1483, a Milano nel 1488 e nello stesso anno a Venezia da Andrea Calabrese.
La Lectura del C. al Digestum ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).