BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] , quando si recò a Roma, dove la diplomazia sforzesca era impegnata, insieme con quella napoletana, nello sforzo di attirare Alessandro VI nell'alleanza con Milano e Napoli contro la Francia. Di questa missione resta però traccia solo in una rapida ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] in 31 volumi e diretta per l'amico editore Sciascia, pubblicò testi di G. Dessi, M. La Cava, P. D'Alessandria, C. Stuparich e fondamentali monografie, dovute a U. Bosco (Realismo romantico), V. Lugli (Bovary italiane), F. Gabrieli (Saggi orientali ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] andavano in aiuto a Savona. Nel 1250 si alleò con Manfredi II Lancia, con Asti e con Pavia contro il Comune di Alessandria. Tre anni dopo concesse agevolazioni fiscali al Comune di Torre Uzzone, pure a lui soggetto. Nello stesso anno diede in feudo ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] Milano 1984, p. 14; A. Schiattarella, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, I, pp. 143-146; A. D'Alessandro, F. F. pittore monopolitano, in Monopoli nel suo passato, Monopoli 1986, pp. 73-83; Il barocco a Lecce e nel Salento (catal ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] castello di S. Liceto Calabro. Nel 1323 i benefici del C. vennero esentati dalla giurisdizione di Oddone, patriarca di Alessandria, amministratore della diocesi di Cassino. Ai benefici italiani se ne aggiunsero altri: nel 1324, un beneficio a Wambeke ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] dicembre dell'anno successivo quando per le navi veneziane chiese, senza però ottenerlo, il permesso di recarsi ad Alessandria; la proposta avanzata nell'agosto del 1361 dal governo della Serenissima di affidargli il patriarcato di Gerusalemme; la ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] Stato di Lucca, Carte Trenta, 12, cc. 922-926; Archivio Guinigi, 66: Libro di scritture attenenti all'eredità del fu nob. signore Alessandro Guinigi, dall'anno 1748 al 1807, c. 23 (per un pagamento al L.); Lucca, Biblioteca statale, Mss., 3299: T.F ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] la mano dell'Ibi. A Eusebio si deve pure la Madonna con Bambino tra i ss. Pietro, Paolo, Caterina d'Alessandria e Agata, ancora dalla stessa chiesa. Commissionata nel 1506 e terminata, come indica la data scritta sul primo gradino dell'altare ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] , VII, 2, pp. 748-750; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 120 s.; V. Corbucci, Il palazzo di Alessandro Vitelli e la Pinacoteca di Città di Castello, Città di Castello 1931, pp. 64 s.; R. Van Marle, The development of the ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] aveva dato ai suoi legati dovevano, tuttavia, essere abbastanza larghe se, come pare, due rappresentanti della Chiesa di Alessandria, il cui vescovo era di idee talmente avanzate che lo stesso paniarca di Costantinopoli ne aveva respinto la comunione ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).